Giovedì, 12 maggio 2022
“Novità tra diagnosi e terapie oncologiche: nuovi orizzonti e nuove prospettive”. È il titolo del convegno promosso per sabato (14 maggio) da “Komunque Donne odv”, associazione di auto-mutuo aiuto per donne con tumore al seno.
L’associazione, guidata dalla presidente Maria Delogu, riprende gli incontri formativi-informativi dedicati al mondo dell’oncologia. Stavolta intreccia un’alleanza con l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, in particolare con il professor Germano Orrù, e con il Gruppo di Studio di Agopuntura e Terapie Naturali rappresentato dalla dottoressa Gianna Meconcelli.
Il convegno, con inizio alle 15.30, all’Hospitalis Sancti Antoni, partirà dalla realtà oristanese grazie all’intervento del dottor Luigi Curreli, Direttore FF Struttura Complessa di oncologia e oncoematologia del San Martino, per poi passare a quelle che sono le nuove tecniche diagnostiche, grazie agli studi dei ricercatori. Saranno proprio i ricercatori a lasciare i loro laboratori e le loro aule per divulgare le più recenti novità, dalla radiologia con il dottor Michele Porcu, ai problemi mascellari da carcinoma mammario con la dottoressa Cinzia Casu, per chiudere con gli oncogeni nel tumore della mammella, con il dottor Pierpaolo Coni e la dottoressa Alessandra Scano.
La seconda parte del convegno sarà dedicata alle nuove terapie. La dottoressa Gianna Meconcelli parlerà dell’agopuntura e di quali possano essere le sue applicazioni in affiancamento alle terapie tradizionali. Di queste parleranno la dottoressa Valentina Picciau, per quanto riguarda la radioterapia e la sua evoluzione, e la dottoressa Laura Orgiano, che spazierà dall’esistente al futuro prossimo.
A chiudere i lavori sarà la dottoressa Maria Dolores Palmas, infermiera fondatrice del gruppo “Abbracciamo un sogno”, che spiegherà il delicato e importante compito svolto dagli operatori sanitari, soprattutto nell’ultimo drammatico periodo.
“In un momento in cui sono saltati i controlli di follow up e la prevenzione, l’evidenza sono i tumori in fase avanzata e le grandissime difficoltà anche solo per prenotare una visita”, spiega la presidente dell’Associazione “Komunque Donne odv”, che continua nel suo cammino di aiuto alle persone con patologia oncologica e cerca di stabilire rapporti con altre istituzioni e con altre realtà in modo da portare beneficio a chi soffre.
