Sabato, 5 marzo 2022
Alla Scuola del popolo di Oristano debutta “Bombardiamo la guerra”, una rassegna di video-pensieri delle donne sulla guerra. Un’iniziativa alla quale si può partecipare in modo semplice: basta inviare al numero 348.7065936 un breve video fatto con il cellulare.
“Da ieri è online la prima parte”, spiegano dalla Scuola del popolo, “e restiamo in attesa di tutte le donne che vogliono collaborare a questo progetto: 20 secondi per dire un NO alla guerra. Basta un cellulare, utilizzato in orizzontale come per fare un selfie, e lasciare parlare il cuore. Vorremmo andare avanti sino all’8 marzo. Se tutti devono fare un qualcosa contro la guerra, anche la Scuola del popolo vuole fare la sua parte. Da questa considerazione è nata l’idea di collegare l’8 marzo al problema della guerra”.
L’iniziativa “Bombardiamo la guerra” ha già suscitato un grande interesse. “Oltre ai contributi di tante scuole oristanesi”, aggiungono sempre dalla Scuola del popolo, “ci stanno arrivando tante videoriflessioni dal resto d’Italia. Per una volta è Oristano a proporre”.
Cosa è meglio dunque del dare voce alle donne per esprimere tutta la ripugnanza per questo male che ancora avvelena il nostro mondo? Cosa di più efficace del far parlare della guerra chi storicamente non l’ha mai dichiarata né sollecitata?
“Queste video dichiarazioni”, concludono dalla Scuola del popolo, “rappresentano uno spaccato di una società che, probabilmente, riesce a trascurare forse la parte migliore di sé stessa. Il risultato è un’analisi della guerra efficace ed originale, semplicemente tutta da ascoltare in silenzio”.
Qui sotto il primo video.
