Escape room, laboratori e non solo. Al liceo De Castro il FestivalScienza è di casa – Foto

Alle attività hanno partecipato anche 300 studenti delle scuole medie

I ragazzi del liceo protagonisti in laboratorio

Lunedì, 20 novembre 2023

Anche quest’anno il liceo Classico “De Castro” ha dato il suo contributo al FestivalScienza, sia nelle due giornate istituzionali del 15 e 16 novembre, sia nell’ulteriore mattina di venerdì 17 novembre. La manifestazione è stata organizzata dal professor Giuseppe Tumbarinu seguendo due filoni: quello delle conferenze, rivolte agli studenti dell’ultimo anno del liceo e alla città, e quello delle attività per gli studenti delle scuole medie.

Due le conferenze proposte. Professor Silvano Tagliagambe, dialogando con professor Stefano Pinna, docente di Filosofia del liceo Classico, ha presentato il suo libro Metaverso e gemelli digitali: la nuova alleanza tra reti artificiali e naturali, analizzando la connessione tra dimensione fisica e dimensione virtuale, la cui conoscenza è necessaria per padroneggiare le nuove tecnologie immersive della didattica 4.0. Valeria Schirra e Dolores Palmas, rispettivamente radioterapista oncologa e infermiera all’ospedale Businco di Cagliari, hanno presentato il progetto Abbracciamo un sogno, che si propone di accompagnare i pazienti oncologici durante l’intero percorso di cura, sottolineando anche il ruolo dell’attività motoria nella lotta contro il cancro, testimoniata dall’esperienza raccontata dalle protagoniste del progetto Pink Flamingos, nato nel 2022 per sostenere le donne che hanno vissuto un percorso di malattia e cura oncologica.

Tra le attività proposte anche cinque escape room

Contemporaneamente, il resto della scuola è stato teatro di una serie di attività rivolte ai ragazzi delle scuole medie che hanno accolto l’invito a partecipare: gli istituti comprensivi 1, 2 e 4 di Oristano, comprese le sedi di Palmas e Santa Giusta dell’istituto comprensivo 1, e il comprensivo di Cabras, con una classe di Riola. I docenti e gli studenti di quattro classi ginnasiali (4A-4B-4C-5B) hanno preparato, arredandole con cura e fantasia, cinque escape room didattiche, per uscire dalle quali era necessario risolvere una serie di enigmi su argomenti di inglese, greco, latino, italiano, filosofia, scienze motorie, matematica e scienze, ottenendo da ogni stanza una porzione di frase da ricomporre nel minor tempo possibile. A tenere i tempi e controllare la correttezza del percorso sono stati gli studenti della classe 2B del liceo.

Gli alunni delle scuole medie a lezione con gli studenti del liceo

In palestra circa 100 studenti del Classico, guidati dalla professoressa Ilaria Biolchini, hanno eseguito una performance di body percussion, coinvolgendo nella coreografia anche i ragazzi delle medie e i docenti. In un laboratorio di scienze, un gruppo di studenti del liceo, preparati dal professor Sergio Mestroni, ha presentato una serie di esperimenti di chimica. Non poteva mancare il greco, materia di indirizzo della scuola, che, attraverso un Kahoot! con 15 quesiti sull’etimologia di una serie di parole, ha dimostrato di essere una lingua viva e vitale nel linguaggio specifico delle discipline scientifiche. 

Il bilancio della manifestazione si può considerare più che positivo: 300 studenti delle medie e i loro docenti hanno apprezzato l’organizzazione e l’efficacia delle attività proposte, tarate perfettamente per l’età dei ragazzi, varie e coinvolgenti. Ora lo stesso gruppo di docenti che ha lavorato al FestivalScienza si dedicherà alla preparazione del primo open day di quest’anno scolastico, previsto per il prossimo sabato 16 dicembre e sul quale saranno date informazioni più precise attraverso il sito e le pagine social della scuola.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome