Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze anche a Oristano, dove “non si parla di giovani”

Mozione della minoranza: "Desiderio di concedere l'esercizio di un potere decisionale"

L’aula

Mercoledì, 18 ottobre 2023

Istituire anche a Oristano il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. È la proposta avanzata, tramite una mozione, dai consiglieri di minoranza Efisio Sanna (primo firmatario), Francesco Federico, Giuseppe Obinu, Francesca Marchi, Massimiliano Daga, Carla Della Volpe, Umberto Marcoli e Maria Obinu che lo definiscono un “importante strumento di educazione alla cittadinanza”.

“Crediamo che il sia un utile strumento per favorire concretamente la partecipazione dei giovani alla vita della comunità e possa essere anche uno stimolo in più per i Consiglieri adulti e per una città anestetizzata che stenta ad avere visioni e progetti di spessore per il futuro”, precisano i consiglieri, che denunciano “A Oristano si parla poco di giovani e non si parla per niente di bambini”.

“Una amministrazione Comunale lungimirante dovrebbe agire concretamente con una visione rivolta al futuro, prestando attenzione ai cambiamenti e alle esigenze della società e dei suoi giovani”, scrivono nella mozione i consiglieri di minoranza. “Oristano deve saper essere accogliente, inclusiva e vitale per le bambine e i bambini e attrattiva per le giovani e i giovani. La nostre ragazze e i nostri ragazzi devono avere l’opportunità di esplorare il mondo, ma hanno il diritto a opportunità e spazi nel contesto della loro città”.

“Nelle esperienze più virtuose i CcdRR sono diventati una componente importante nel panorama di iniziative rivolte alle politiche giovanili”, chiarisce Efisio Sanna, Capogruppo di Oristano Più. “Partendo dal presupposto che i bambini e i ragazzi non sono solo consumatori, spettatori o semplici destinatari di prestazioni e servizi, essi sono soprattutto anche soggetti depositari di diritti e desideri”.

“Il nostro desiderio è quello di concedere, ai ragazzi e ragazze, l’esercizio di un potere decisionale in quegli aspetti della vita quotidiana in cui i giovani e giovanissimi sono inseriti”, continua Sanna. ”Mi auguro che la mozione veda il voto favorevole di tutto il Consiglio Comunale e trovi il consenso entusiastico della struttura comunale e del mondo scolastico”.

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