Venerdì, 1° luglio 2022
A Torre Grande parte il piano di salvamento a mare a cura del Comune di Oristano. Per i mesi di luglio e agosto, a partire da oggi, tutti i giorni dalle 9 alle 19, saranno disponibili tre postazioni allestite in spiaggia (una sul lato destro della torre, una sul lato sinistro e una all’altezza del primo pontile).
Il servizio, al costo di 27 mila euro, sarà assicurato da 6 assistenti bagnanti, due operatori per postazione, uno in torretta per l’avvistamento e uno a terra per il pronto intervento. Proprio oggi la Regione ha reso noto lo stanziamento di 27 mila euro a favore del Comune di Oristano.
L’attività dei bagnini di salvataggio non si limita solo all’azione di soccorso dei bagnanti, ma anche a quella di controllo, per quanto nelle loro possibilità, finalizzata alla prevenzione degli incidenti in spiaggia ed in mare che potrebbero essere causati da comportamenti errati, quali dissuasione dall’avventurarsi in acqua in giornate con avverse condizioni
meteo-marine o dopo aver mangiato.
“La presenza dei bagnini è essenziale per prevenire pericoli e intervenire in caso di necessità per salvare vite umane, ma anche per offrire supporto e assistenza alle famiglie. Una presenza costante rassicurante per i bagnanti” spiega il Sindaco Massimiliano Sanna.
“Tra i loro compiti anche la segnalazione ai bagnanti delle condizioni meteomarine attraverso apposite bandiere colorate: rosse per condizioni sfavorevoli e pericolose per la balneazione, bianca in caso di condizioni favorevoli, blu per segnalare la presenza di meduse” aggiunge l’assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda che ricorda che il salvamento a mare è uno dei requisiti essenziali per ottenere la bandiera blu.
Il Comune e il soggetto appaltatore metteranno a disposizione le attrezzature necessarie al servizio: pattini, torrette di avvistamento, gazebo, sedie, cassette per il pronto soccorso, bombole di ossigeno e le radio VHF per le comunicazioni urgenti.