A settembre un nuovo capitolo della querelle tra Circolo Nautico e Comune per le Marine Oristanesi

Richiesto il ripristino del vecchio cda

L’ingresso del porto turistico di Torre Grande

Venerdì, 30 luglio 2021

Il Circolo Nautico di Oristano non rinuncia al porto turistico di Torre Grande. Il vecchio cda delle Marine Oristanesi, guidato dal commercialista Costantino Porcu, ha chiesto che il giudice del Registro delle imprese ne riconosca la titolarità della concessione.

“Abbiamo chiesto il ripristino del vecchio Cda“, ha detto Costantino Porcu, “l’udienza è fissata per il 24 settembre. Crediamo che la nostra richiesta verrà accolta, tutti gli elementi sono a nostro favore”.

“La proprietà delle Marine Oristanesi”, ha ribadito Porcu, “è saldamente in mano al Circolo Nautico. La regolare procedura di acquisto è stata finalizzata ben prima dell’acquisto delle quote del Comune da parte della Tharros Yatching”.

“A settembre”, ha annunciato il presidente del vecchio Cda, “ci rivolgeremo anche al Tribunale delle imprese. Dimostreremo che il Comune di Oristano ha venduto le sue quote quando non era più proprietario”.

La vicenda delle Marine Oristanesi era già finita in tribunale. Con il decreto del presidente Leonardo Sciarrillo, lo scorso 1 aprile, era stato accolto “il reclamo principale e il primo reclamo incidentale”. Il decreto inoltre ordinava “al Conservatore del registro delle imprese di Oristano di provvedere alla cancellazione d’ufficio della iscrizione dell’atto di cessione stipulato il 16 ottobre 2019, tra la società a partecipazione pubblica Marine Oristanesi Servizi Portuali per il Turismo e La Pesca s.r.l. e l’associazione sportiva dilettantistica Circolo Nautico Oristano”.

Lo scorso giugno si era quindi insediato il nuovo Cda delle Marine Oristanesi, in quota Tharros Yatching e presieduto da Gianni Salis.

Marine Oristanesi avrà in gestione il porto turistico di Torre Grande fino al 31 dicembre 2033.

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