Mercoledì, 20 dicembre 2023
Sarà un Natale un po’ più sereno per tante famiglie in difficoltà, che anche quest’anno riceveranno i doni dei cittadini di Oristano e delle aziende del territorio. La nona edizione della Scalinata solidale sabato scorso si è chiusa con un bilancio positivo e tanti gesti di generosità raccolti sui gradini davanti alla chiesa di San Sebastiano.
“È stata una bellissima raccolta e abbiamo già distribuito tutti i prodotti agli enti e alle associazioni che avevamo individuato”, spiegano gli aiutanti di Babbo Natale, organizzatori dell’iniziativa. “Dopo la pandemia c’è stata una contrazione nelle donazioni, anche a causa dell’aumento dei prezzi, ma le persone continuano a fare la loro parte. Anche le aziende giocano ovviamente un ruolo importante, con tanta generosità”.
Sulla Scalinata solidale sono arrivati circa 700 chili di pasta, 300 litri di latte e un’ottantina di panettoni. “A fine serata poi sono arrivati in fila indiana tanti ragazzi in tenuta da lavoro, con il cappello di Babbo Natale in testa, portando cartoni di latte, acqua e altri doni”, raccontano i volontari. “Abbiamo poi capito che erano i lavoratori di un noto ristorante della città, che hanno lasciato il servizio per compiere questo bel gesto. Siamo rimasti molto colpiti”.
I prodotti alimentari e per l’igiene raccolti sono stati donati alle parrocchie dei Padri Cappuccini, di San Paolo e di San Sebastiano, al convento di San Francesco, alla Mensa del Povero, al Volontariato vincenziano e all’associazione Domus de Luna.
“I cittadini sono sempre parte attiva, quando si tratta di compiere questi gesti di aiuto verso il prossimo”, hanno concluso gli organizzatori. “Ci sono stati anche tanti che ci hanno dato una mano a caricare i prodotti e gestire le donazioni. Come vedete, il mondo è pieno di aiutanti di Babbo Natale e questo non può che riempire di gioia”.
