Dalla mensa del “Don Deodato Meloni” alla tavola dei poveri, ogni giorno: niente più cibo sprecato

Progetti e nuove collaborazioni per l'anno scolastico che parte

La sede di Nuraxinieddu dell’istituto “Don Deodato Meloni

Mercoledì, 20 settembre 2023

Il nuovo anno scolastico all’Istituto “Don Deodato Meloni” di Oristano si è avviato già con alcune importanti novità: dalla collaborazione con Domus, l’associazione di volontariato di Oristano, contro gli sprechi alimentari a quella con l’Unione Ciechi di Oristano per attività pomeridiane che coinvolgeranno gli studenti, dai progetti di mentoring per recupero studio all’attivazione, dopo tanti anni, del corso serale per adulti a indirizzo alberghiero e – per la prima volta – anche per la casa circondariale di Massama.

“Anche quest’anno”, dichiara il dirigente scolastico Bruno Sanna, “il nostro istituto ha deciso di puntare la propria offerta formativa in diverse attività volte a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, che colpisce sempre più anche il nostro territorio”.

Il mentoring, ad esempio, in linea con le attività previste dal PNRR, offrirà sostegno a studentesse e studenti che abbiano necessità di recuperare le materie di studio, in particolare quelle di indirizzo e legate alle attività laboratoriali.

Sempre sul fronte della dispersione scolastica, riparte da quest’anno anche il corso serale per adulti. “Finalmente”, aggiunge il preside Sanna, “dopo diversi anni, abbiamo riattivato il corso serale per adulti per l’indirizzo alberghiero. L’anno prossimo dovrebbe partire anche quello per l’indirizzo agrario, in modo da allargare sempre più l’offerta formativa. Ma la novità è sicuramente l’attivazione dell’indirizzo alberghiero presso il carcere di Massama”.

“Con l’inizio delle lezioni”, spiega sempre il dirigente Sanna, “siamo ripartiti anche con il servizio mensa. Un servizio fondamentale che si unisce anche a quello del convitto – che quest’anno vede la presenza di circa 100 studenti. Per evitare sprechi alimentari abbiamo fatto un accordo con l’associazione di volontariato Domus di Oristano, nell’ambito del progetto NoSpreOr: ciò che non viene distribuito dal servizio mensa sarà donato a loro, per aiutare i più bisognosi”.

Torneranno poi, in corso d’anno, anche le iniziative pomeridiane extra curricolari come i Caffè letterari e in aggiunta anche un nuovo progetto in collaborazione con l’Unione Ciechi di Oristano. “Abbiamo aderito a un nuovo progetto”, spiega sempre Bruno Sanna, “che prevederà degli incontri con delle letture a voce alta per gli utenti dell’Unione Ciechi, che si svolgeranno presso il nostro Istituto e con il coinvolgimento anche i nostri studenti e docenti”.

Inoltre, come gli altri istituti cittadini, anche il “Don Deodato Meloni”, nella sua sede centrale di Nuraxinieddu, è interessato da interventi previsti dalla normativa nazionale per l’adeguamento delle strutture scolastiche in strutture antisismiche, oltre che per la rimozione dell’amianto, l’ammodernamento di uffici e il rifacimento del tetto.

“Oltre a questo”, conclude il dirigente Sanna, “sempre secondo le attività previste dal PNRR, anche il nostro l’istituto entro l’anno trasformerà alcune aule in ambienti innovativi di apprendimento, tra cui nuovi laboratori tecnologici. Non mancheranno infine i nostri progetti dedicati all’Erasmus, sia per studenti e per la formazione dei docenti e le attività di PCTO – ex alternanza scuola lavoro – specifiche per i nostri indirizzi professionali in modo da aumentare sempre più le competenze dei nostri studenti”.

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