Torre Grande, rimossi altri 5 quintali di rifiuti. Indagini della polizia locale

Sindaco e assessore: "Ancora controlli per punire i responsabili"

Le due bombole di gas recuperate tra i rifiuti vicino alla vecchia scuola di Torre Grande

Lunedì, 28 agosto 2023

Bombole di gas, pneumatici, molte bottiglie di plastica e lattine, un monitor per computer, un televisore. In tutto questa mattina a Torre Grande oltre 5 quintali di rifiuti sono stati rimossi nell’ampia area sterrata compresa tra il Tennis Club, l’ex scuola elementare e la pizzeria La Pineta, e dall’area sterrata dietro la chiesa Stella Maris.

L’intervento ha coinvolto gli agenti della Polizia locale e gli operai di Formula ambiente, l’impresa che gestisce il servizio comunale di igiene urbana, su indicazione del Sindaco Massimiliano Sanna e dell’aAssessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda, con il coordinamento del comandante della Polizia locale, il tenente colonnello Gianni Uras.

“Con la Polizia locale stiamo intensificando i controlli in città e nelle frazioni, nell’intero territorio comunale”, spiega il sindaco Sanna. “L’intervento dell’altro giorno sul lungomare di Torre Grande e quello di oggi nelle due aree sterrate non sono azioni isolate, ma interventi inseriti in un quadro più ampio di controllo del territorio, per la tutela dell’ambiente e la garanzia del decoro. Sono azioni che, oltre alla pulizia, alla bonifica delle aree e al rispetto dei beni pubblici e privati, vogliono avere una funzione di prevenzione, ma anche di sanzione nei confronti di chi ignora le regole di una corretta convivenza civile”.

I controlli della polizia locale nei sacchi di rifiuti raccolti a Torre Grande

“L’azione è stata effettuata con il duplice scopo di ripulire le due aree e verificare se dall’analisi dei rifiuti abbandonati indiscriminatamente fosse possibile risalire ai responsabili”, precisa l’assessore Zedda. “Gli agenti della Polizia locale hanno aperto le buste dei rifiuti e cercato ogni elemento utile a individuare chi si è reso responsabile dell’abbandono e dei danni all’ambiente. Molte volte sono sufficienti pochi elementi per risalire agli autori. Nei prossimi giorni l’attività investigativa sarà completata con l’obiettivo di sanzionare i responsabili di queste azioni, che sono segno di inciviltà e maleducazione. Le sanzioni per l’abbandono dei rifiuti vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro”.

“Per quelle due aree di Torre Grande nelle scorse settimane sono arrivate numerose segnalazioni all’Assessorato all’Ambiente e al Comando della Polizia locale”, prosegue l’assessore Zedda. “Per qualche tempo le abbiamo tenute sotto controllo, per scoprire e sanzionare i responsabili, e oggi è scattata questa nuova operazione per il decoro e la tutela dell’ambiente. Nelle prossime settimane ne seguiranno altre alle quali saranno affiancate le azioni necessarie all’accertamento delle responsabilità”.

4 Commenti

  1. Chiedetelo a tutte quelle persone che ci hanno sostato ( ROM) controllo zero , chiunque fa quello che vuole . Risultato merdaio

  2. Buongiorno a tutti, anche io mentre passeggiavo a Torregrande con il mio cagnetto ho assistito alla grande operazione di ieri mattina. C’erano i vigili che controllavano i sacchetti abbandonati, un operaio che caricava e addirittura il capo della Polizia Locale che guidava il mezzo coordinando tutte le operazioni. Adesso scopriranno i malfattori e faranno le multe a tutti. Continuate così e Torregrande tornerà a brillare come un tempo, quando tutti ci invidiano la nostra marina. Viva Oristano, viva la Sartiglia.

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