Oristano dice no alla violenza sulle donne: ecco gli eventi in programma

Tra dibattiti, teatro, flash mob e una camminata, la città ripete "Neanche con un dito!"

Sulla statua di Eleonora il fiocchetto rosso contro la violenza

Lunedì, 21 novembre 2022

Anche quest’anno Oristano sarà in prima fila nella campagna contro la violenza sulle donne, con la quinta edizione di “Neanche con un dito – Oristano città della ceramica dice no alla violenza”: tante iniziative di sensibilizzazione a partire da venerdì 25, data della giornata internazionale di mobilitazione.

“Oristano rinnova il suo impegno su una tematica purtroppo sempre di attualità, sulla quale occorre tenere alta l’attenzione”, ha spiegato il sindaco Massimiliano Sanna. “La violenza alle donne è una piaga sociale che occorre combattere ed estirpare. Oristano ha una sensibilità particolare su questo tema, per la sua storia e per l’impegno concreto che ancora testimonia”.

“Non possiamo scordarci che Oristano è la città di Eleonora d’Arborea a cui si deve la promulgazione della Carta de Logu, uno dei più antichi esempi di codici di leggi, rimasto in vigore fino all’800, che conteneva anche norme contro la violenza alle donne”, ha continuato il sindaco. “Risale a 6 secoli fa questo grande esempio di civiltà giuridica, sociale e morale che in questa giornata simbolo manifesta l’attualità del pensiero di Eleonora”.

“Saranno tre giornate intense che ci permetteranno di riflettere e far riflettere sulla violenza alle donne all’insegna dello slogan neanche con un dito”, ha aggiunto l’Assessore alle attività produttive, Rossana Fozzi. “Emblematico, sintetico e incisivo. Lo slogan è un invito e un monito allo stesso tempo a non commettere alcuna azione violenta, neanche con un dito”.

Come spiegato dall’assessore Fozzi, studentesse e studenti saranno i principali protagonisti della tre giorni, scandita da dibattiti, flash mob in piazza Eleonora, una performance teatrale dedicata alla giudicessa e – a chiudere l’intero evento – la Camminata e la Corsa rosa.

“Tutte le azioni in programma”, ha ricordato l’assessore Fozzi, “saranno contrassegnate dalla promozione del numero verde gratuito 1522 che è continuamente a disposizione di chi vuole chiedere aiuto e denunciare atti di violenza”.

L’evento è organizzato dall’Assessorato alle attività produttive d’intesa con gli Assessorati alla cultura, pubblica istruzione, politiche sociali e sport in sinergia con Centro antiviolenza Donna Eleonora e Associazione Prospettiva Donna, Aicc, Fidapa, Pro loco, Fondazione Oristano, ceramisti e ceramiste locali, Rotary Club, Consulta giovani e associazioni sportive del territorio.

Il programma completo. Si parte venerdì 25 novembre, con l’appuntamento al teatro Garau per la presentazione delle azioni di prevenzione e sostegno promosse dal Comune in collaborazione con gli enti e le associazioni del territorio.

Nell’ottica della promozione di un confronto serio, mirato e costruttivo con le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, il tema verrà affrontato dal punto sul piano culturale, sociale e artistico.

Oltre alla consegna delle targhe e delle opere dei ceramisti locali per la divulgazione del numero gratuito 1522 e il dibattito moderano da Santina Raschiotti, verrà presa visione del video sull’iniziativa con la regia di Giovanni Giovannini e la partecipazione di Barbara Urgu.

A seguire la performance di ballo di Asiyah accompagnata dalle percussioni di Javier Ghiani e l’esibizione del rapper Ako.

Si prosegue sabato 26 novembre alle 9:30 in piazza Eleonora, con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse degli istituti cittadini in un flash mob per mostrare vicinanza alla popolazione femminile dell’Iran, dopo la morte di Masha Amini, la 22enne uccisa dopo l’arresto per non aver indossato correttamente il hijab, il velo imposto dal regime a tutte le donne.

Durante la mattinata la danzatrice Asiyah si esibirà sui suoni delle percussioni di Javier Ghiani, a quali seguirà Ako con un nuovo concerto. Al termine della manifestazione i ragazzi e le ragazze saranno invitati a lanciare in cielo un foulard in segno di solidarietà alle lotte che ormai infiammano da mesi l’Iran.

Alle 18 sarà la volta della pièce teatrale dedicata ad Eleonora D’Arborea e alla sua Carta de Logu – curata dall’Associazione culturale Kainothomia delle Ombre – le cui offerte raccolte durante la giornata saranno devolute a favore del Centro antiviolenza “Donna Eleonora” di Oristano.

Domenica 27 appuntamento con “La camminata e la corsa rosa” per le vie del centro storico di Oristano: partenza alle 10:30 da piazza Eleonora, con la partecipazione di Coni, Rotary Club, Consulta Giovani e Pro loco.

Il contributo richiesto per l’iscrizione verrà devoluto a favore del Centro antiviolenza «Donna Eleonora» di Oristano: le iscrizioni – aperte da oggi – si ricevono presso la sede della Pro loco, che seguirà gli orari 9-13 e 15-19. Per informazioni contattare il numero 0783.70621.

Il percorso della “Camminata e corsa in rosa”

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