Mercoledì, 2 marzo 2022
Sarebbero dovuti partire lunedì scorso i lavori di riqualificazione del campo Coni “Sinis-Nurra” di Oristano. Ma di operai al Sacro Cuore non se ne sono visti. L’ennesimo rinvio. Dunque, bisognerà pazientare ancora, si spera soltanto pochi giorni.
“L’impresa sta aspettando un macchinario dall’estero”, ha dichiarato l’assessora comunale allo Sport, Maria Bonaria Zedda, “i ritardi non dipendono certo dall’amministrazione comunale”.
“Il macchinario in questione”, ha proseguito l’esponente della Giunta, “lavora a pressione. Servirà per pulire le filature della pista di atletica leggera”.
Un altro problema è legato alla squadra che dovrà lavorare al campo Coni di Oristano. Al momento, infatti, gli operai non sono ancora arrivati in Sardegna.
Stando al cronoprogramma, le opere dovrebbero essere completate entro il 15 aprile. La speranza è quella che il cantiere possa finalmente aprire nel giro di qualche giorno e che non ci siano ulteriori intoppi.
La scorsa estate i lavori erano stati affidati all’azienda tedesca Polytan GmbH. Il rifacimento della pista di atletica leggera era stato inizialmente programmato per lo scorso settembre, poi però gli interventi erano slittati all’autunno e quindi all’inverno, colpa dei ritardi legati al mancato arrivo dei materiali e alle piogge.
I lavori di riqualificazione del campo Coni sono finanziati attraverso la programmazione territoriale e cofinanziati dal Comune di Oristano. Per accedere agli stanziamenti, l’amministrazione comunale ha lavorato in sinergia con l’Unione dei Comuni Costa del Sinis-Terra dei Giganti.
Con la speranza che i lavori vengano fatti bene, altrimenti succede come i parcheggio di via Mariano .
Cara Zedda invece di fare proclami assicurati che le cose siano a posto. Ora è facile scaricare sulla ditta ma qualche settimana fa eri piena di te nell’annunciare la cosa. Ti ricordo che la gabbia lanci è ancora in attesa nonostante le spese sostenute dal comune
Ed è passata un’altra settimana…piogge?ma se non piove da tre mesi? Chissà dove vivono gli assessori…magari un bagno di umiltà e un po’ di vergogna