Venerdì, 29 gennaio 2021
La Sartiglia di Oristano quest’anno non si svolgerà. Svanisce anche la possibilità di salvaguardare la vestizione de “su componidori” e una sua benedizione. L’annullamento della manifestazione è stato deciso questo pomeriggio durante un incontro in prefettura al quale hanno preso parte i presidenti dei Gremi, il sindaco di Oristano, il presidente della Istituzione Sartiglia, il Prefetto e il Questore di Oristano.
Secondo quanto riferito da una nota diffusa dalla prefettura, non si sarebbe trovato l’accordo che riuscisse a coniugare le ragioni dei gremi e quelle sulla sicurezza legate all’emergenza coronavirus.
I gremi hanno rifiutato la possibilità di concentrare in un’unica giornata – quella di domenica 14 febbraio – i momenti della vestizione e della benedizione dei componidoris di entrambe le corporazioni dei contadini e dei falegnami.
Il prefetto e il questore hanno chiarito le ragioni di ordine pubblico e di rispetto delle misure di contenimento del contagio per le quali si rendeva necessario concentrare l’evento in un’unica giornata.
Da qui l’inevitabile annullamento della giostra del carnevale di Oristano.
Beh, una cosa giusta, non serviva a niente fare la vestizione per poi benedire, così come non serve a niente esporre i carri a Marrubiu, per vederli chi, poi? Mah!