La parola chiave rimane fiducia. E il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in Comune, composto dai consiglieri Giuseppe Puddu, Fulvio Deriu e Lorenzo Pusceddu, lo mette nero su bianco: in una nota assicura che “continuerà a garantire il proprio supporto ed apporto al Sindaco ed alla Giunta”.
Una conferma necessaria, dopo che alcune dichiarazioni rilasciate dal consigliere Puddu a mezzo stampa non erano piaciute al sindaco Andrea Lutzu, che le aveva lette come “un attacco incomprensibile” verso di lui e i suoi collaboratori. Si parla del porto turistico a Torre Grande e della “perdita del finanziamento” regionale, nonostante le rassicurazioni in videoconferenza dell’assessore Roberto Frongia.
In realtà non erano critiche, è stato solo un malinteso, scrivono i tre consiglieri di FdI: “spesso, l’eccesso di trasparenza addotta dagli scriventi ed il grande Amore per la loro Oristano non corrisponde ad una corretta lettura delle intenzioni”. Insomma, anche se non si era capito bene, i tre consiglieri “apprezzano il grande sforzo profuso dal Sindaco e dalla Giunta Comunale”, per attuare “la volontà dell’intera cittadinanza che da anni aspetta uno sviluppo del porticciolo turistico”.
Prosegue il documento: “Invero, si rimane fiduciosi che il Sindaco riesca entro i nuovi tempi programmati nello sviluppo del porticciolo, unitamente al nuovo lungomare di Torregrande, per il quale si è sposato l’attuando intervento previsto dalla foce del fiume Tirso al porticciolo stesso, così come previsto dal finanziamento della programmazione territoriale. Lo sviluppo turistico, in favore dei diportisti e non, è indispensabile per il rilancio della nostra borgata marina e volano, oltre che del settore turistico, anche dello sviluppo economico e lavorativo in favore dell’intera collettività rappresentata”.
Niente critiche, “tutti i cenni storici avanzati dal gruppo consiliare nella persona del consigliere Puddu sono da contestualizzarsi come tali, in quanto riferiti al momento storico in cui si realizzò il porticciolo stesso, che da allora è stato passivamente ereditato, senza che fosse valorizzato come auspicato dalla collettività, fino all’attuale momento che vede Sindaco e Giunta impegnati, in prima linea, al recupero del finanziamento perduto ed alla realizzazione dei lavori di cui alla programmazione territoriale cui sopra si fa cenno, per i quali viene, comunque, espresso il massimo sostegno”.
Scrivono ancora i tre consiglieri: “La mancanza di liquidità ha di fatto rappresentato un rallentamento degli intendimenti della maggioranza tutta. Ciò nonostante trattasi di un rallentamento temporaneo, giuste le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco, che siamo certi saprà ben recuperare quanto perduto. Indubbiamente, l’azione intrapresa dalla R.A.S. nel definanziare temporaneamente il porticciolo turistico, giustifica sicuramente un’azione politica atta a garantire altri interventi urgenti e degni di nota, verso Comuni che hanno impellente urgenza di svolgere opere pubbliche di alto profilo al servizio della propria collettività”.
Venerdì, 21 agosto 2020
