Mobilità sostenibile, quando arriva il piano? Il centrosinistra chiede notizie

Il primo firmatario è il consigliere Giuseppe Obinu

L’attraversamento pedonale rialzato di via Torino, vicino alla scuola Deledda

Martedì, 7 maggio 2024

A Oristano il centrosinistra sollecita la Giunta guidata dal sindaco Massimiliano Sanna chiedendo notizie sul Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) e sul Piano urbano del traffico (Put). Lo scorso dicembre la Leganet, la società che sta redigendo i piani per conto del Comune di Oristano, aveva posto come obiettivo quello di mettere il Pums a disposizione del Consiglio comunale entro il mese di luglio.

“Quali sono i tempi di realizzazione dei piani e quando i cittadini potranno vederne i primi segni?”, chiede la minoranza, in un’interpellanza che ha come primo firmatario il consigliere comunale di Alternativa sarda Progetto Sardegna Giuseppe Obinu.

In particolare, gli otto esponenti del centrosinistra vorrebbero sapere se davvero il Pums sarà “un piano che metterà al centro la persona e non più l’auto”, come aveva assicurato a dicembre 2023 l’assessore alla Viabilità Ivano Cuccu. I consiglieri hanno interpellato il sindaco Sanna e la Giunta “per conoscere se, oltre al questionario, ci sia la possibilità di vedere qualcosa di più nei tempi di vita di questa amministrazione”. Il riferimento è al questionario sulla mobilità delle persone, proposto nei mesi scorsi dal Comune di Oristano. Rispondendo a poche semplici domande, a ogni cittadino era stata data l’occasione per indirizzare l’amministrazione verso strategie e azioni atte a migliorare la mobilità, la qualità della vita e dell’ambiente.

Oltre che da Giuseppe Obinu, l’interpellanza è stata firmata anche dai colleghi di gruppo Maria Obinu e Umberto Marcoli, da Carla Della Volpe, Efisio Sanna e Francesca Marchi di Oristano più, da Massimiliano Daga del Pd e da Francesco Federico di Oristano democratica e possibile.

Giuseppe Obinu

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