In Consiglio riqualificazione urbana a Sa Rodia, debiti fuori bilancio e pubblicità

Discussa anche un'interpellanza sul Piano urbano della mobilità sostenibile

Una seduta del Consiglio comunale – Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano

Mercoledì, 22 maggio 2024

Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato all’unanimità (21 voti a favore) lo schema di convenzione tipo per l’attuazione delle zone di riqualificazione urbana C2ru di Sa Rodia. La delibera segue quella approvata lo scorso novembre per l’atto di ricognizione e di indirizzo attuativo delle zone di riqualificazione urbana C2ru di Sa Rodia, adottata per riorganizzare il comparto dando la possibilità di aderire ai consorzi di fatto.

Con il provvedimento di ieri si stabilisce che in futuro, per il rilascio dei permessi di costruire convenzionati nelle zone C2ru di Sa Rodia, si farà riferimento allo schema tipo di convenzione che prevede gli impegni a carico dei privati per la costruzione e per le opere di urbanizzazione. Nel caso della monetizzazione degli standard si farà riferimento alle linee guida vigenti.

Durante il dibattito, introdotto dall’illustrazione dell’assessore all’Urbanistica Ivano Cuccu, sono intervenuti Efisio Sanna, Umberto Marcoli, Maria Obinu, Giuliano Uras, Francesco Federico, Paolo Angioi, Gianfranco Porcu, Fulvio Deriu e Antonio Iatalese.

Il Consiglio comunale, su proposta dell’assessore al Bilancio Luca Faedda, ha approvato all’unanimità dei presenti (15 voti a favore) le delibere per il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive: uno per 1.265 euro per una controversia legata ai lavori di manutenzione sull’immobile di proprietà comunale in via Alghero; uno per 295 euro in seguito a una sentenza del giudice di pace per una controversia legata all’annullamento di un verbale della polizia locale; uno da 20.382 euro in seguito a una sentenza del Consiglio di Stato a favore della ditta Fara per la controversia legata alla gara d’appalto per il servizio di trasporto scolastico.

L’assessore al Patrimonio Ivano Cuccu ha risposto all’interpellanza dei consiglieri Efisio Sanna, Carla Della Volpe, Francesca Marchi, Massimiliano Daga, Francesco Federico, Umberto Marcoli, Giuseppe Obinu e Maria Obinu con la quale erano state chieste informazioni sul censimento degli impianti pubblicitari, sugli impianti abusivi rilevati e sui provvedimenti conseguenti, sulle autorizzazioni e concessioni rilasciate e rigettate dal 2021, sugli impianti incompatibili con il regolamento e quanti quelli smantellati, sugli atti adottati per la concessione degli spazi e sulle morosità. 

L’aggiornamento del censimento è stato completato nel 2021. Dal 2021 al 2023 la polizia locale ha rimosso 60 impianti abusivi e compilato 62 verbali per pubblicità abusiva. Dal 2021 è stata rilasciata una sola autorizzazione e ne sono state rigettate otto. Sono stati autorizzati diversi impianti in area privata. Gli impianti incompatibili con il regolamento sono 319 e quelli dismessi 60. A dicembre 2023 è stata aggiudicata la gara per la fornitura, installazione e gestione degli impianti pubblicitari e si sta procedendo allo stipula del contratto. Le morosità nel 2021 ammontavano a 129.000 euro (pagati 116.000 euro, non pagati 12.000 euro), nel 2022 a 151.000 euro (pagati 136.000 euro, non pagati 14.000 euro) e nel 2023 a 151.000 euro (pagati 121.000 euro, non pagati 30.000 euro).

L’assessore alla viabilità Ivano Cuccu ha risposto all’interpellanza dei consiglieri Giuseppe Obinu, Maria Obinu, Umberto Marcoli, Carla Della Volpe, Efisio Sanna, Massimiliano Daga, Francesca Marchi e Francesco Federico sui tempi di realizzazione dei piani del traffico e della mobilità sostenibile. Dal 30 maggio partiranno gli incontri con le scuole, le associazioni e i sindacati per un confronto sulle scelte e le soluzioni del Pums, in vista della sua approvazione.

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