“Conversazioni in monastero”: si parla di violenza di genere

Ultimo appuntamento con il ciclo di incontri ideato dalle Clarisse di Santa Chiara

Il giardino del Monastero di Santa Chiara

Mercoledì, 15 maggio 2024

Si concluderà con il terzo incontro il ciclo “Conversazioni in monastero”, ideato dalle clarisse del Monastero di Santa Chiara: l’ultimo appuntamento sarà incentrato su un altro tema di bruciante attualità: la violenza di genere.

Oggi – 15 maggio – dalle 18,30, lo studioso che accompagnerà questo incontro sarà il professor Filippo Scalas. L’incontro si terrà al Monastero, con ingresso da via Santa Chiara 27 e non dalla ruota.

“La violenza di genere è una piaga umana e sociale che non accenna a diminuire. Essa è frutto di una cultura patriarcale radicata che ci interpella nel profondo. Nessuno può dichiararsi  assolto anche perché non è ancora concluso il percorso di liberazione e di lotta per i diritti delle donne per troppo tempo ancora rallentato”, hanno commentato gli organizzatori. “Dopo una prima analisi sui dati, le statistiche e le terminologie si attiverà un dibattito su tre livelli, lo sguardo femminile e maschile sulla violenza di genere e il ruolo che come persone, cristiani e non, abbiamo avuto nell’affrontare il gravoso e irrisolto nodo del patriarcato. Ce lo richiede primariamente la nostra credibilità di esseri umani”.

Come accaduto nel secondo incontro, le clarisse auspicano che durante la serata sia presente tra tutti i partecipanti un dialogo così vivo e molteplice, che possa aiutare a seguire le linee che le hanno portato a ideare gli incontri.

La discussione verterà su cosa concretamente ci si aspetti dalla Chiesa; un’analisi e un approfondimento sulle diverse tipologie di violenza e le ricadute individuali e sociali; un accrescimento con ogni specifico contributo della conoscenza dell’altro, sempre teso al fondamentale compito e impegno del comprendere più profondamente anche realtà distanti dalle proprie o dalla Chiesa.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti, è consigliata la prenotazione al sito del monastero.

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