Un libro per ricordare Riccardo Ortu. Lo ha scritto la mamma, Simona Piras

La presentazione al teatro San Martino

Riccardo Ortu – Foto Aia Oristano

Martedì, 9 aprile 2024

La storia di un ragazzo vero, intelligente, determinato, buono, brillante e pieno di vita che incontra per la sua strada una malattia, e tutto cambia. “Stringimi forte e… parliamo!” (Aletti editore) è il libro di Simona Piras, la madre di Riccardo Ortu, studente del liceo Scientifico di Oristano e arbitro di calcio, morto nell’autunno 2020 all’età di 18 anni.

Domenica prossima, 14 aprile, “Stringimi forte e… parliamo!” sarà presentato alle 18.30 al teatro San Martino. La serata sarà introdotta da Marisa Uras. Giorgia Gattus leggerà alcuni brani del libro. L’accompagnamento musicale sarà curato dal maestro Nicola Lentis.

La notizia della malattia, i dolori, le lotte, le speranze e il coraggio di Riccardo, raccontati con il cuore in gola dalla madre Simona Piras, ispirata dalla forza di un ragazzo che non si arrendeva mai e lottava come un leone. Una lettura che si affronta come un fiume in piena, che trascina nel dolore più profondo e impone tappe obbligate, compiendo lo straordinario miracolo di portare Ricky nel cuore di chi legge e consegnarlo all’eternità.

L’autrice, Simona Piras, è laureata in Giurisprudenza, lavora come funzionario amministrativo per la pubblica amministrazione ed è madre di tre figli. L’amore per il cinema e il teatro, la portano a seguire corsi di recitazione, mettere in scena piccoli spettacoli e a scrivere oltre a questo libro, racconti, un romanzo che pubblica nel 2022 e un’opera drammaturgica con cui nel 2023 ha vinto il premio al concorso letterario indetto dall’Inps per la sezione drammaturgia. Si dedica nel sociale a seguire un’Asd e a creare un centro di auto mutuo aiuto per genitori che hanno avuto il suo stesso dolore.

La presentazione del libro è organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano e la collaborazione dell’associazione di promozione sociale Raccordiamoci.

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