Mercoledì, 3 aprile 2024
Si è colorata di blu nei giorni scorsi la spiaggia di Torre Grande. Anche nelle coste oristanesi si è riproposto il fenomeno stagionale di invasione delle velelle. Le grandi chiazze blu non sono passate inosservate ai bagnanti, che in questi giorni di feste hanno scelto di fare una passeggiata al mare.
La velella è un invertebrato marino che assomiglia alle meduse. Vive in grandi colonie e preferisce mari caldi e temperati. Di forma ovale, può raggiungere i 7–8 centimetri, e ha una caratteristica colorazione tendente al blu. Prende il nome da una cresta verticale sul lato superiore del corpo, che ricorda una vela.
La presenza delle velelle è stata segnalata anche nel Sinis e nella spiaggia di Abarossa, a Santa Giusta, così come in Liguria e Toscana.
Il fenomeno, tipico della stagione primaverile, coincide con l’aumento della popolazione. Le velelle, chiamate anche barchette di San Pietro, vengono trascinate dalle correnti e talvolta gettate sulla battigia, spesso anche su vaste superfici, formando delle chiazze blu sulla sabbia.
