Nella Chiesa di Santa Chiara come nella Cappella Sistina risuona il Miserere di Gregorio Allegri

Domenica la conferenza concerto ospitata dalla clarisse di Oristano

Mercoledì, 17 aprile 2024

Una conferenza concerto nella Chiesa di Santa Chiara a Oristano. L’appuntamento è fissato per domenica prossima, 21 aprile, dalle 19.

Miserere di Gregorio Allegri, questo il nome dell’iniziativa, è un progetto realizzato dal Coro Harmonia Mundi di Macomer, in collaborazione con il Coro femminile Melàbrina di Illorai, della maestra Barbara Cossu, l’Associazione Culturale Priamo Gallisay, la polifonica lussurgese C. Monteverdi di Santu Lussurgiu, sotto la guida del direttore artistico maestra Rossana Cossu.

“Il progetto si propone la diffusione della massima opera del sacerdote e compositore italiano, Gregorio Allegri, che compose il Miserere, nel 1638, durante il suo servizio presso la Cappella Sistina”, spiega suor Caterina Quartu.

“L’opera, basata sul salmo 50 della Bibbia, venne cantata ogni anno nei mattutini del mercoledì e venerdì santo ininterrottamente sino al 1870, proprio per la sua particolare capacità di suggestione. Ha delle caratteristiche peculiari nella sua esecuzione, infatti veniva eseguita nella Cappella Sistina a luci spente durante il mattutino come parte dell’ufficio delle Tenebre della Settimana Santa, e nella sua struttura: scritta per due cori, a nove voci, con una melodia semplice ma intensa e drammatica”, continua la clarissa. “Il brano risultò tanto straordinario che il Papa, per preservarne l’unicità, proibì di farne copie o trascrizioni con una Bolla di scomunica che rimase in vigore sino al 1770, quando il furto vero e proprio fu compiuto ad opera di un appena quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, che, affascinato dall’opera, la imparò a memoria durante una celebrazione e la trascrisse successivamente. Dal 1770 l’opera cadde in disuso sino al 2011, anno in cui Benedetto XVI la inserì nella celebrazioni per il mercoledì delle ceneri”.

“Proprio per le sue vicende storiche, il concerto sarà introdotto e arricchito dalla conferenza curata dal maestro Angelo Castaldo, attuale vicedirettore del Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari ed esperto di Musica Antica”, conclude suor Caterina.

L’ingresso alla conferenza-concerto è libero, fino a esaurimento posti.

La locandina

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