Intrighi di coppia e risate con “L’anatra all’arancia” al Teatro Garau

Sabato sera in cartellone con il Cedac

Gli interpreti de “L’anatra all’arancia”

Mercoledì, 3 aprile 2024

Nuovo appuntamento con la grande prosa del Cedac: sabato 6 aprile alle 21 andrà in scena sul palco del Teatro Garau “L’anatra all’Arancia”, con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli.

La commedia firmata da William Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon vedrà sul palco accanto a Solfrizzi e Natoli anche Ruben Rigillo,  Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo. La regia è di Claudio Greg Gregori.

“L’anatra all’arancia” segue la fine di un matrimonio: una moglie stanca della disattenzione e delle infedeltà del marito inizia una relazione. Il marito però decide di cambiare il proprio stile di vita e – spinto dalla gelosia e dal desiderio di riconquistare l’amore della consorte – le chiede un ultimo incontro, al quale è invitato anche il rivale in amore.

La commedia mette in risalto i sentimenti e gli stati d’animo dei personaggi, che si prestano e si lasciano coinvolgere in un singolare gioco delle parti: dalla disinvoltura e il cinismo dell’inizio, si passa all’amarezza e al risentimento, ai timori e all’antagonismo, sempre più evidenti dietro la maschera di indifferenza e di elegante distacco.

In realtà le ferite sono ancora aperte e le reazioni sono sempre più vivaci. La coppia in crisi non riuscirà a risolvere i propri problemi così facilmente, né è probabile che marito e moglie intendano davvero riconciliarsi. Ma quella insolita riunione rappresenta la cartina di tornasole grazie a cui far emergere divergenze e incompatibilità, incomprensioni, rabbia e disincanto troppo a lungo ignorati, per rassegnazione o in nome del quieto vivere.

La stagione di prosa al teatro Garau è organizzata dal Cedac, il Circuito multidisciplinare dello Spettacolo dal vivo in Sardegna, con la direzione artistica di Valeria Ciabattoni e con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, della Regione Sardegna e del Ministero della Cultura, e con il contributo della Fondazione di Sardegna.

Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi a Elio Orrù, ai numeri 335.6098056 o 340.2537548, oppure scrivere all’indirizzo mail hifiservice.oristano@gmail.com. È a disposizione anche il sito www.cedacsardegna.it.

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