Verso la Pasqua: le celebrazioni della Settimana Santa a Oristano

La Domenica delle Palme anticipa i suggestivi rituali, tra fede e tradizione

Un momento della Settimana Santa in città

Venerdì, 22 marzo 2024

Le celebrazioni della Domenica della Palme anticipano i suggestivi rituali della Settimana Santa. L’Arcidiocesi di Oristano ha già definito il calendario di funzioni religiose e processioni tra la Cattedrale e la chiesa di San Francesco, unite per le celebrazioni del Triduo pasquale.

Domenica (24 marzo) nella chiesa di San Francesco si svolgerà la benedizione delle palme (alle 9.30), prima della processione verso la Cattedrale. Qui alle 10 sarà celebrata la messa, presieduta dall’Arcivescovo di Oristano, Roberto Carboni.

Lunedì 25 marzo si prosegue con la Processione de Is Misterius, con inizio alle 19. Questo l’itinerario: chiesa di San Martino, viale San Martino, parrocchia dell’Immacolata, via Cagliari, via Gialeto, via Amsicora, parrocchia di Sant’Efisio, via Vittorio Veneto, Portixedda, via Garibaldi, chiesa di Santa Chiara, via Garibaldi, via Mazzini, chiesa di San Sebastiano, piazza Roma, via De Castro, chiesa di San Francesco, via Duomo, Cattedrale, via Vittorio Emanuele, piazza Manno, viale San Martino, chiesa di San Martino.

Giovedì Santo (28 marzo) la mattina, alle 9.30, sarà celebrata la Messa crismale in Cattedrale, presieduta dall’Arcivescovo Carboni insieme al presibiterio di Ales – Terralba.

Alle 17 seguirà la Messa nella “Cena del Signore”, con il rito della lavanda dei piedi. Sarà celebrata da monsignor Gianfranco Murru, arciprete del Capitolo metropolitano.

Alle 21 la processione de Su Jesus, con la visita ai sepolcri. Queste le tappe: chiesa di San Martino, viale San Martino, parrocchia dell’immacolata, viale Cimitero, via Cagliari. via Gialeto, via Amsicora, parrocchia di Sant’Efisio, via Vinea Regum, chiesa delle Sacramentine, via Solferino, vico Solferino, via Garibaldi, via Lamarmora, chiesa delle Servidoras, via Parpaglia, via Santa Chiara, chiesa di Santa Chiara, via Garibaldi, via Mazzini, chiesa di San Sebastiano, piazza Roma, via De Castro, chiesa di San Francesco, via Duomo, Cattedrale, via Duomo, via Vittorio Emanuele, piazza Manno, viale San Martino, chiesa di San Martino.

Il Venerdì Santo (29 marzo) le celebrazioni entrano nel vivo con i rituali tra fede e tradizione. La giornata comincia alle 8, in Cattedrale, con la celebrazione capitolare dell’Ufficio delle letture e lodi mattutine. Alle 16.30 si prosegue con la Processione de Sa Maria, che percorrerà questo itinerario: chiesa di San Martino, viale San Martino, piazza Manno, via Vittorio Emanuele, Cattedrale.

Alle 17, nel Duomo di Oristano, la celebrazione della Passione del Signore e a seguire Su Scravamentu. Il predicatore sarà don Mario Giuseppe Conti, canterà Su Cuncordu Mes’austu. Al termine della sacra rappresentazione della deposizione del Cristo dalla croce, la processione de S’interru, che dal Duomo giungerà in piazza San Martino, percorrendo via Vittorio Emanuele, piazza Manno e viale San Martino.

Il Sabato Santo, 30 marzo, alle 8 in Cattedrale ci sarà ancora la celebrazione capitolare dell’Ufficio delle letture e lodi mattutine. E alle 21.30 la solenne Veglia Pasquale, presieduta dall’Arcivescovo di Oristano e Ales, Roberto Carboni.

La domenica di Pasqua (31 marzo), che celebra la resurrezione del Signore, le cerimonie religiose avranno inizio alle 9.45 con S’Incontru. Nei pressi della Cattedrale si incontreranno le processioni che partiranno dalla chiesa di San Martino, con in testa le statue di Gesù risorto e di sua madre Maria. La Madonna percorrerà l’itinerario che toccherà viale San Martino, piazza Manno, via Crispi, piazza Eleonora, via Duomo. La processione con Cristo risorto percorrerà viale San Martino, piazza Manno, via Vittorio Emanuele.

Dopo s’Incontru, alle 10, monsignor Gianfranco Murru celebrerà la messa. Seguirà la processione de Sa Gloria, col seguente itinerario: via Duomo, via Vittorio Emanuele, piazza Manno, chiesa di San Martino.


LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome