Venerdì, 1° marzo 2024
Un televisore da 72 pollici, un visore 3D e un elettromiografo sono stati donati al reparto di Neuroriabilitazione dell’ospedale San Martino di Oristano da due genitori di Arzana in segno di gratitudine, stima e affetto verso il reparto nel quale era stato accolto il figlio, Nicola Demurtas.
Il dono consegnato da Bruno Demurtas e Marinella Farci in ricordo di Nicola rappresenta un segno di riconoscenza verso lo staff di medici e operatori sanitari, definiti più volte dai due genitori “una vera famiglia”. Frase ripetuta più volte durante la commovente cerimonia di consegna, alla presenza del direttore sanitario della Asl 5 di Oristano, Antonio Maria Pinna.
“Un dono che ci consente di ampliare gli strumenti che possiamo mettere a disposizione dei pazienti nella quotidianità del nostro reparto. Un gesto, testimone anche del legame speciale creatosi fra tutto il nostro reparto e questa famiglia, che ha segnato la memoria di tutti noi operatori della Neuroriabilitazione”, ha detto il direttore del reparto, Andrea Montis.
“Questa è stata la nostra casa per mesi”, ha ricordato mamma Marinella Farci, “Nicola qui è stato sempre sereno e si è sentito a casa. Sono sicura che ora starà sorridendo, lassù”. Papà Bruno Demurtas ha aggiunto: “Ci avete dato una speranza e la possibilità di stare vicino a nostro figlio. Continuate così, non smettete mai di fare quello che fate in maniera semplice ogni giorno, ma molto importante per tutti i pazienti”.
Grato per le belle parole il direttore sanitario dell’azienda, Antonio Maria Pinna: “Mi unisco ai vostri ringraziamenti verso tutta l’equipe della Neuroriabilitazione per quello che ha fatto. Le vostre testimonianze sull’empatia, sulla capacità di stare vicini e comprendere il paziente sono motivo d’orgoglio per tutta la nostra azienda sanitaria. Un’azienda dove ci sono tante difficoltà, ma sino a quando ci saranno operatori che danno il massimo nel sostegno e nell’amore verso i pazienti, come in questo caso, saranno sempre raggiunti grandi risultati”.
Nicola Demurtas aveva 23 anni quando – il 30 aprile 2022 – fu coinvolto in un bruttissimo incidente stradale. Dopo due ricoveri a Lanusei e Nuoro, il 26 luglio era arrivato nel reparto di Neuroriabilitazione del presidio ospedaliero oristanese, dove sarebbe rimasto sino al 15 marzo dell’anno successivo. Poi l’ultimo viaggio della speranza, per un intervento nella Penisola, e durante il ricovero a Parma la sua improvvisa scomparsa.
I genitori non hanno mai dimenticato quel reparto di Oristano, dove avevano trovato una splendida famiglia, che li ha accolti, coccolati e sostenuti insieme al loro figlio. Per questo hanno scelto di fare questo dono alla Neuroriabilitazione, grazie anche al sostegno di parenti, amici e di tutta la loro comunità di Arzana e del territorio dell’Ogliastra. A sua volta lo staff della Neuroriabilitazione ha voluto ricordare il giovane di Arzana con una targa sistemata nel cuore dello stesso reparto.