Tra emozione e fede, in tanti alla Via Crucis vivente ai Cappuccini – Video

Ieri sera la rievocazione in collaborazione con l’associazione “Il Cantagallo”

Sabato, 16 marzo 2024

Per il terzo anno consecutivo il complesso religioso che ospita la parrocchia della Beata Vergine Maria Immacolata, dei frati Cappuccini di Oristano, ha accolto la rievocazione della via Crucis, organizzata dalla parrocchia guidata da padre Gianluca Lomgobardi, con la collaborazione dell’associazione “Il Cantagallo” presieduta da Salvatore Sinis.

Attori e figuranti vestiti con costumi dell’epoca hanno rievocato il Venerdì Santo con la Passione di Gesù, davanti ad un numeroso pubblico di fedeli.

Le 14 stazioni della Via Crucis sono state ricreate nell’ampio giardino dei Cappuccini in tutta la sequenza temporale degli eventi che hanno portato alla morte di Gesù in croce: dalla condanna davanti a Ponzio Pilato lungo il percorso con la croce sulle spalle, fino alla crocifissione sulla cima del Calvario e poi alla deposizione del corpo di Cristo.

L’atto principale, con le tre croci, è stato allestito nel piazzale della chiesa della Beata Vergine immacolata.

I ruoli principali della Via Crucis vivente sono stati interpretati con grande sensibilità da Stefano Mulargia (Gesù) e Paola Ponti (Maria). Tra gli altri c’erano Vittorio Molon (Ponzio Pilato), Ernesto Cappai (Giuda) e Silvia Fenu (Veronica). La speaker è stata Marisa Francescangeli, il narratore Salvatore Sinis.

La prima Via Crucis vivente venne proposta nel 2019, grazie al parroco don Cristiano Raspino.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome