Con il Fai visita guidata in cimitero, alla scoperta delle donne illustri di Oristano

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ingresso cimitero
Cimitero di San Pietro a Oristano, l’ingresso storico

Martedì, 5 marzo 2024

Secondo appuntamento con gli incontri tematici “Dai Sepolcri: storie e personaggi di Oristano”, promossi dal Fai. Domenica prossima, 10 marzo, i riflettori saranno puntati sulle donne, le figure femminili che si sono distinte e hanno caratterizzato la storia e la vita sociale della città di Eleonora d’Arborea. Anche in questa occasione, il luogo per poter riscoprire le loro identità, le gesta e le peculiarità sarà il cimitero monumentale di Oristano. La visita, della durata di un’ora, sarà impreziosita dal contributo dell’associazione culturale Kainothomia delle Ombre.

È consigliata la prenotazione online tramite il portale Fai. I turni di visita narrata saranno alle 10, alle 11.30, alle 15 e alle 16.30. I posti sono limitati. Non sarà possibile accedere oltre il raggiungimento del numero massimo.

Il ritrovo sarà al gazebo del Fai, all’ingresso principale del cimitero. I partecipanti dovranno presentarsi per la registrazione 15 minuti prima dell’orario della visita. È richiesto un contributo a partire da 7 euro per i soci del Fai e di 10 euro per i non iscritti.

Il ciclo di tre incontri “Dai Sepolcri: storie e personaggi di Oristano” è un’iniziativa ideata e organizzata dalla delegazione Fai di Oristano, con la consulenza scientifica di Mario Luigi Piredda. Il primo appuntamento si è svolto domenica 12 novembre e si è incentrato su un itinerario che ripercorreva due temi: “Gli eroi del Risorgimento”, durante il quale sono state raccontate le imprese di personalità come Goffredo Mameli, e gli “Uomini di cultura” di Oristano, figure note e purtroppo meno note, che hanno però lasciato un segno indelebile nella storia e cultura cittadina.

“In omaggio alla Giornata della donna”, si legge in una nota del Fai, “è stato dato il giusto spazio alle tante figure femminili che hanno caratterizzato la storia di Oristano, in particolare quella dell’800, e che sono ben presto finite nel dimenticatoio. La visita sarà contraddistinta da due itinerari tematici da cui si svilupperanno ulteriori argomenti: l’impegno patriottico e culturale delle donne oristanesi e l’imprenditorialità femminile dell’800. Verranno visitati i sepolcri e raccontata la storia, le gesta di quelle donne virtuose che si sono distinte per l’impegno profuso nei confronti della patria nel periodo risorgimentale e quelle che hanno caratterizzato la vita sociale ed economica oristanese. Inoltre sarà analizzata la particolare simbologia dell’epoca che caratterizzava le tombe femminili. Ci sarà spazio anche per una storia inedita che potremo chiamare la nuova Geltrude, che affronterà la storia di uno scontro generazionale tra madre e figlia”.

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