I licei classici dell’Isola al De Castro per la Giornata mondiale della lingua e della cultura ellenica

Tema di quest’anno è Dike, personificazione della giustizia

Lunedì, 5 febbraio 2024

Anche quest’anno il liceo classico “De Castro” di Oristano è scuola referente, per la Sardegna, per l’organizzazione della Giornata Mondiale della Lingua e della Cultura Ellenica, che ha il suo appuntamento centrale a Napoli, presso la splendida Basilica di San Giovanni Maggiore, in cui scuole provenienti da tutta Italia e dalla Grecia e Cipro, si alterneranno in una maratona intitolata Il Greco fa testo.

Al “De Castro” la manifestazione inizierà venerdì 9 febbraio alle 9.30 nella palestra della scuola con gli interventi degli studenti di tre licei classici della regione, oltre a quelli del liceo oristanese: il “Siotto di Cagliari, il “Pischedda” di Bosa e il “Gramsci-Amaldi” di Carbonia.

Si tratta di una importantissima manifestazione che colloca il 9 febbraio, anniversario della morte del poeta Dionysios Solomòs, un evento che ha lo scopo di ricordare quale sia l’importanza della lingua e della cultura greca nella formazione della civiltà europea e che si svolge in contemporanea con licei e istituti superiori di Atene e di tutta la Grecia.

Ideatore della manifestazione è Jannis Korinthios, studioso della lingua greca, docente all’Università della Calabria, autore di un dizionario digitale di greco classico e di numerosi testi scolastici per i licei classici. Ogni anno l’organizzazione centrale sceglie un tema, che le scuole aderenti possono declinare in maniera personale e attraverso le più disparate forme: letture, performance teatrali, video, musiche.

Il tema. Tema di quest’anno è Dike, personificazione della giustizia, che nella mitologia greca è figlia di Zeus e Themis e ha il compito di vigilare sulle ingiustizie, segnalandole a Zeus, accanto a cui siede. È un tema che nella letteratura greca ha trovato ampio spazio fin dalle sue origini, con interrogativi ancora validi: è sempre giusta la legge? Bisogna sempre rispettarla? Le leggi umane e quelle divine sono compatibili? In guerra esiste la giustizia condivisa o prevale il diritto del più forte? Attraverso testi tratti da opere di vari generi letterari (tragedia, commedia, poesia neogreca, epica arcaica, lirica) gli studenti delle quattro scuole sarde, guidati dai loro docenti, proveranno a dare risposta a queste e altre domande, affrontando una tematica che offre spunti di riflessione di straordinaria attualità.

Il “De Castro” parteciperà con la classe 3E, che ha preparato due lavori tratti dall’Antigone di Sofocle; il Liceo “Pischedda” ha dedicato il suo intervento a letture dei poeti greci del Novecento (Kavafis, Seferis, Ritsos, Patrikios, Panagulis); il liceo “Siotto” presenterà una carrellata di testi sulla giustizia da Omero a Solone; il liceo “Gramsci-Amaldi” farà parlare direttamente una serie di personaggi tratti da Antigone di Sofocle, Apologia di Socrate di Platone, Eumenidi di Eschilo, Storie di Tucidide, Nuvole di Aristofane.

Anche le scuole medie sono invitate a partecipare con una rappresentanza di studenti, comunicando l’adesione al centralino al numero 078370110 o alla prof.ssa Dora Pinna entro il prossimo 7 febbraio. Sul canale YouTube della scuola sarà possibile seguire la diretta della manifestazione.

La locandina

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