Comprendere la giustizia di oggi, grazie a quella di ieri: al Classico De Castro la Giornata mondiale del Greco

Quattro scuole dell'Isola a Oristano per tenere viva la cultura e lingua ellenica

Il ragazzi della 3a E del Liceo classico “De Castro di Oristano”

Venerdì, 9 febbraio 2024

Hanno potuto riflettere sulla giustizia di oggi attraverso le parole dei grandi autori del mondo greco, i ragazzi che stamane hanno portato in scena i loro lavori nella palestra del Liceo classico “De Castro” in occasione della Giornata mondiale della Lingua e della Cultura Ellenica.

Anche quest’anno l’istituto oristanese è stato scelto come scuola referente per i licei dell’Isola, aprendo le sue porte agli studenti del  “Siotto di Cagliari, il “Pischedda” di Bosa e il “Gramsci-Amaldi” di Carbonia.

Gli alunni della 3a E del “De Castro” e i loro compagni delle altre scuole sarde, hanno proposto delle riflessioni sul tema della Dike, la giustizia, in maniera creativa. in una mattinata coordinata dalla docente Sabrina Sanna “I ragazzi delle quattro scuole sono stati senza dubbio molto bravi a interpretare l’argomento”, ha dichiarato la professoressa del “De Castro” Dora Pinna, che ha curato l’iniziativa.

“I nostri studenti, guidati dalla docente Annalisa Chessa, hanno tracciato un parallelismo tra l’Antigone di Sofocle e i casi di giustizia-ingiustizia di questi anni: hanno così ripercorso il caso di Stefano Cucchi, dell’afroamericano George Floyd, soffocato durante un arresto e di Mahsa Amini, ragazza di Teheran uccisa per aver messo male il velo. A chiudere i monologhi sulle tre figure è stata una coreografia, che ha avuto inizio con le ragazze nascoste sotto un velo bianco, a ricordare il velo di Amini”, ha spiegato la docente.

“Il liceo “Pischedda” di Bosa ha proposto delle letture tratte dalle opere di poeti greci del ‘900 sul tema, mentre il “Siotto di Cagliari” una lezione sulla giustizia nel mondo classico, con un approfondimento sulle parole greche più emblematiche”, ha continuato Pinna. “Infine il liceo di Carbonia ha portato in scena una piece teatrale ambientata in una serata dedicata di studio di due studenti del liceo, nella quale hanno iniziato a comparire numerosi personaggi tratti da opere legati alla Dike”.

Ad assistere alle performance tanti studenti. “Abbiamo coinvolto le quarte e quinte Ginnasio della nostra scuola e altre studenti del “de Castro””, ha commentato Pinna. “Hanno inoltre aderito due ragazzi della scuola media di Solarussa, grazie al forte interessamento della loro docente di Lettere. In tutto avevamo oltre 250 persone in palestra”.

“Il bilancio della mattinata è stato senza dubbio ottimo: nonostante il tema sia stato comunicato intorno a dicembre e tutti gli impegni del periodo, i ragazzi e i loro insegnanti sono riusciti a creare dei lavori egregi, facendo degli autentici miracoli”, ha concluso la professoressa Pinna. “Sono riusciti a esprimere al meglio l’importanza della cultura e lingua greca per il mondo, obiettivo principale della Giornata. Inoltre hanno compreso che studiare la cultura classica non può essere inutile: con i testi giusti, si può riflettere sulla storia, comprendendo meglio la realtà contemporanea”.

Il Liceo “Pischedda” di Bosa
Il Liceo “Gramsci – Amaldi” di Carbonia
Il Liceo “Siotto” di Cagliari
La coreografia proposta dal Liceo classico “De Castro”
L’interpretazione del Liceo “Pischedda” di Bosa
Il Liceo “Siotto” di Cagliari
I ragazzi del Liceo di Carbonia

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