Controlli sulle società partecipate, il centrosinistra chiede chiarezza

Presentata un'interrogazione, il primo firmatario è Umberto Marcoli

Palazzo degli Scolopi, a Oristano

Lunedì, 8 gennaio 2024

Il Comune controlla rigorosamente le società partecipate, come impone il regolamento? Lo chiedono in un’interrogazione i consiglieri del centrosinistra (primo firmatario è Umberto Marcoli, del gruppo Oristano più), che vorrebbero sapere dalla Giunta innanzi tutto “se e come le società hanno adempiuto all’obbligo di trasmettere i verbali dell’assemblea entro 15 giorni dalla loro approvazione, e copia del bilancio approvato entro 30 giorni dalla sua approvazione”.

Il centrosinistra, inoltre, chiede se “le società hanno inviato, come previsto, entro il 30 settembre di ogni anno, la bozza di budget per l’esercizio successivo e la bozza del piano di programma pluriennale, includendo gli obiettivi strategici, le attività e le dinamiche patrimoniali, economiche e finanziarie”.

Infine, i consiglieri hanno chiesto se “le società hanno trasmesso, secondo i termini regolamentari, una relazione semestrale sull’andamento della situazione economico-finanziaria e un report semestrale degli indicatori qualitativi e tecnici, come previsto dai contratti di servizio e/o dalla carta dei servizi. In aggiunta, chiediamo di essere informati sulle azioni intraprese dal responsabile del controllo analogo in relazione a queste importanti funzioni di supervisione e di monitoraggio”.

Nell’interrogazione Marcoli e gli altri esponenti della minoranza hanno sottolineato che “il controllo analogo sulle società partecipate rappresenta uno strumento fondamentale per assicurare la trasparenza, l’efficienza e la correttezza nella gestione delle risorse pubbliche. In questo contesto, il regolamento disciplinante il funzionamento per il controllo analogo del Comune di Oristano si pone come un baluardo per la tutela degli interessi pubblici e per il monitoraggio attento delle attività delle società in cui il Comune ha una partecipazione”.

“Nonostante le richieste effettuate in varie sedute pubbliche e nella Commissione bilancio”, va avanti l’interrogazione, “persiste un bisogno di chiarimenti su alcuni aspetti fondamentali. L’efficace attuazione del controllo analogo è essenziale per garantire la corretta gestione delle partecipate e per rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni pubbliche”.

Insieme al consigliere Umberto Marcoli hanno firmato il documento Efisio Sanna, Carla Della Volpe, Francesca Marchi, Maria Obinu, Massimiliano Daga, Giuseppe Obinu e Francesco Federico.

Umberto Marcoli

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