“Si verifichi la stabilità degli alberi cittadini”: il gruppo Oristano Più sollecita il Comune

Dopo la caduta del pino nel giardino della scuola secondaria Alagon

Il pino crollato

Mercoledì, 13 dicembre 2023

Ha destato apprensione anche tra i banchi del gruppo di minoranza Oristano Più la caduta del pino sulla recinzione del giardino dell’istituto secondario Alagon in via Busachi, avvenuta ieri – 12 dicembre. Ora il gruppo chiede al Comune degli interventi celeri per lo studio della stabilità delle piante cittadine.

I crolli di alberi avvenuti negli ultimi mesi ci preoccupano non poco”, ha spiegato il capogruppo di Oristano Più Efisio Sanna. “Ci preoccupa soprattutto l’ultimo accadimento, poiché avvenuto in condizioni meteorologiche normalissime e non eccezionali quali vento o forte pioggia. Fortunatamente non ci sono feriti ma non si può sempre sfidare la sorte”.

Il capogruppo di Oristano Più Efisio Sanna

Nel maggio scorso l’opposizione ha presentato un’interpellanza sulla verifica della stabilità delle alberature, firmata dai consiglieri Efisio Sanna, Massimiliano Daga, Carla Dela Volpe, Francesco Federico, Francesca Marchi, Umberto Marcoli, Giuseppe Obinu e Maria Obinu.

“Non voglio lucrare sulla vicenda e non voglio neppure girarla in contrapposizione politica.

Rilevo che c’è un serio problema relativo alla manutenzione e sorveglianza degli alberi in città e frazioni”, ha aggiunto. “Poiché da almeno 6 anni non c’è traccia di un monitoraggio degli stabilità degli alberi visivo e strumentale, alcuni mesi fa , nel maggio del 2023, avevamo presentato una interpellanza chiedendo appunto conto della mancata osservazione e verifica delle alberature. Per tutta risposta abbiamo ricevuto un generico faremo, vedremo … provvederemo. Il vedremo non è più accettabile, da subito occorre fare qualcosa”.

Dal capogruppo Sanna sollecita il Comune. “Vanno immediatamente reperite le risorse per procedere ad appropriati studi e alle verifiche di stabilità (a volte si spendono soldi in questioni meno importanti)”, ha continuato. “Non c’è bisogno di scomodare recenti sentenze della Cassazione per ricordare che il controllo e il monitoraggio degli alberi spetta al Comune, anche se  realizzato da ditta esterna o partecipata. Oltre a responsabilità di diversa natura, il comune ha la responsabilità politica di affrontare il tema con tutta l’energia e l’impegno possibile”.

“La responsabilità politica è ancora più chiara ed evidente, in costanza di una logica spartitoria, che ha visto la lottizzazione partitica delle cariche apicali in seno alla società Oristano Servizi”, ha concluso Sanna. “Senza voler cercare colpevoli a tutti i costi, ritengo che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità. Sindaco e giunta si assumano le loro. Noi come  consiglieri comunali siamo pronti e disponibili nel collaborare lealmente  per trovare  le più opportune soluzioni”.

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