A Donigala esordisce il mercatino natalizio, per far splendere Santa Petronilla

L'iniziativa del neo-nato comitato di giovani che intende riproporre le tradizioni

I giovani del Comitato (tutti con la felpa nera) insieme a Peppe, un loro sostenitore

Mercoledì, 13 dicembre 2023

Il primo mercatino di Natale a Donigala per raccogliere dei fondi per la festa e per vivere le feste in comunità. È il progetto del nuovo Comitato di Santa Petronilla 2024. L’iniziativa si svolgerà sabato prossimo -16 dicembre – nella piazza della chiesa, dalle 15, dove si potranno trovare tante idee regalo, artigianato, specialità gastronomiche del territorio, la pesca miracolosa e lo street food.

Non mancherà l’intrattenimento musicale con i balli sardi in piazza accompagnati da Riccardo Murru e il concerto acustico con Linda.

Ci sarà anche Babbo Natale, che raccoglierà le letterine di tutti i bimbi presenti.

Il Comitato è composto da siamo otto giovani sui 30 anni: Stefania Piscedda, Giorgia Cubadda e Ivana Pinna sono le priorisse. A loro si aggiungono Luca Mele, Marco Atzori, Andrea Carta, Roberto Pinna e Stefano Pinna. È nato ufficialmente lo scorso 11 novembre, dopo anni di assenza: un comitato di giovani nella frazione non si faceva da tempo.

Lo scorso anno Santa Petronilla è stata festeggiata solo religiosamente e non civilmente.

“Gli anni precedenti se ne occupava un gruppo di persone adulte”, ricordano dal nuovo comitato di giovani, “noi abbiamo deciso che era ora di dare un’impronta giovanile e un’ondata di entusiasmo in un paese dimenticato, nel quale dagli amministratori non viene organizzato nessun evento per la comunità”.

Il Comitato è al lavoro per organizzare le celebrazioni del 31 maggio. “La tradizione vuole che il simulacro della Santa venga accompagnato la mattina con la processione dalla chiesa di Sant’Antonino, dove viene custodito tutto il resto dell’anno, alla chiesa di Santa Petronilla per poi fare rientro la sera”, spiegano dal Comitato. “La chiesa di Santa Petronilla, di origine romanica, si trova nell’ombra di tre olivastri secolari immersa nelle campagne di Donigala Fenughedu. All’interno dell’edificio si conservano gli antichi simulacri lignei della Santa che, secondo le fonti, sarebbe sepolta nelle catacombe di Domitilla, situate nei sotterranei della basilica di San Pietro a Roma. Una leggenda narra che i nove massi che un tempo erano disposti in cerchio nel sagrato, fossero dei ballerini ed un suonatore, trasformati in pietre per non aver reso il dovuto omaggio alla Santa. E anche i tre ulivi secolari che si trovano nel luogo, sono il risultato di un maleficio per il contadino ed il duo giogo di buoi, mutati in alberi per aver continuato a lavorare, incuranti della festa in onore della Santa”.

“Dopo la celebrazione della messa e prima del rientro del simulacro, accompagnato dalla processione dei fedeli con i costumi tradizionali, la sera i ballerini e il suonatore rendono omaggio alla Santa accanto alla chiesa campestre”, continuano. “Straordinario è il parco adiacente ricco di olivastri, che il comitato attuale vuole valorizzare come merita”.

Un altro evento è in fase di programmazione: “ci piacerebbe realizzarlo nel parco adiacente alla chiesa di Santa Petronilla”, spiegano dal Comitato, che intende valorizzarlo come merita.

La locandina

4 Commenti

  1. Bellissima iniziativa e tanto di cappello a questi ragazzi… Donigala è una frazione che merita tantissimo… giusto far rivivere le tradizioni che l’hanno sempre contraddistinta… Complimenti e in bocca al lupo…

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