Laboratori nel giardino del Museo di Cabras, con gli studenti dell’Artistico di Oristano come tutor

Partito oggi il progetto Archeo Lab in collaborazione con la Fondazione Mont'e Prama

Alcuni studenti impegnati nei laboratori – Foto Gloria Musa

Sabato, 18 novembre 2023

Nel giardino del Museo civico “G. Marongiu” di Cabras, si respirava un po’ di arte, questa mattina, tra piccoli segnalibri, stampa e modellatura di opere ceramiche al tornio o, ancora, bassorilievi in argilla e sagome in cartoncino. Tutto merito di una novantina di studenti e studentesse del Liceo artistico “C. Contini” di Oristano che – nelle vesti di tutor e guidati dai loro docenti – stanno tenendo dei laboratori di legno, ceramica e pittura per le terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo di Cabras, per un totale di 160 ragazzi coinvolti.

È partita oggi la collaborazione tra il liceo oristanese e la Fondazione Mont’e Prama con il progetto Archeo Lab, nato nell’ambito delle attività didattiche rivolte agli studenti del territorio e promosse dalla stessa Fondazione.

Il progetto, inaugurato con questa prima giornata di laboratori all’aperto, prevede diverse attività da realizzare negli spazi del Museo con l’intento di creare uno spazio interattivo, tra arte e archeologia, dedicato ai giovani. Saranno coinvolti gli studenti della classi terze dell’Artistico.

“Proseguiamo nel percorso del coinvolgimento attivo della comunità e in particolare delle nuove generazioni, affinché siano consapevoli del grande valore dei beni culturali ritrovati sul territorio e della ricchezza che da essi può e deve scaturire”, dichiara il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni. “Dal nostro canto, riteniamo fondamentale conoscere l’opinione dei più giovani nei confronti della gestione di questi beni, pronti ad aprire le porte a iniziative contemporanee più vicine al loro modo di esprimersi e di apprendere. Il museo va incontro ai ragazzi”.

Nello specifico, sono cinque i laboratori che coinvolgono gli studenti delle medie di Cabras sotto la guida degli studenti e dei docenti del liceo artistico, che hanno messo a disposizione competenze e creatività da donare ai piccoli colleghi.

“Dei cinque laboratori”, spiega Sabrina Oppo, docente del Liceo artistico, “due sono di pittura dedicati alla realizzazione di segnalibri con gli acquerelli e con la stampa adigraf; c’è poi un laboratorio di design del legno, che prevede invece la realizzazione delle tarsie, e uno riguardante la stampatura e modellazione a mano e al tornio. Infine un laboratorio dedicato alle discipline plastiche con la realizzazione di bassorilievi in argilla e sagome in cartoncino. La giornata di oggi rappresenta solo l’inizio di quello che si prospetta un progetto a lungo termine”.

“Con la realizzazione dei laboratori artistici che facciamo oggi vogliamo attivare un percorso di collaborazione con la Fondazione Mont’e Prama e con la comunità cabrarese”, afferma il dirigente del liceo artistico Pino Tilocca. “Pensiamo che il nostro liceo artistico abbia le competenze e la voglia di contribuire a realizzare un modello di fruizione dei beni culturali moderno, aperto e inclusivo. Un lavoro qualificante che mette in gioco le capacità progettuali e creative dei nostri ragazzi e dei nostri docenti. Si tratta di una sfida che è una opportunità importante di crescita”.

“Abbiamo accolto con grande interesse e convinzione l’invito della Fondazione Mont’e Prama, istituzione con cui collaboriamo da alcuni anni”, aggiunge il dirigente dell’Istituto comprensivo di Cabras, Paolo Figus. “Costituisce un’ulteriore occasione per aprire la nostra scuola al territorio, obiettivo che stiamo perseguendo da diverso tempo, per favorire negli studenti il senso di consapevolezza collettiva e di appartenenza ad una realtà ricca di storia millenaria e di proposte culturali e educative. Inoltre, è utile per creare momenti di continuità tra scuole appartenenti a gradi di istruzione diversi e consentire percorsi di orientamento per i nostri ragazzi che si accingono a scegliere la scuola secondaria di secondo grado.

“Per prepararsi al meglio all’iniziativa”, prosegue Figus, “i nostri studenti hanno scelto con cura, guidati dalla docente di Arte professoressa Daniela Finocchio, i vari laboratori artistici proposti per poi cimentarsi con i compagni più grandi del Liceo Contini nella pratica diretta e concreta delle varie tecniche e procedure operative legate alla produzione pittorica, del legno, della ceramica e dell’argilla”.

“Vogliamo accrescere l’entusiasmo dei ragazzi nei confronti del sapere archeologico”, conclude il direttore scientifico della Fondazione Mont’e Prama, Giorgio Murru, “e per questo è basilare che scienza e didattica siano in costante dialogo, così da agevolare l’interesse degli studenti attraverso metodiche studiate appositamente per loro”.

Laboratorio di pittura nel giardino del Museo civico “G. Marongiu” di Cabras – Foto Gloria Musa
Un segnalibro realizzato durante il laboratorio – Foto Gloria Musa
Gli studenti impegnati nei laboratori

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