La tassa di soggiorno per attivare gli infopoint turistici a Oristano

Se n'è parlato stamane in Commissione Turismo

Piazza Eleonora d’Arborea

Venerdì, 24 novembre 2023

Da gennaio a settembre il Comune di Oristano ha incassato circa 187.000 euro dalla tassa di soggiorno. A fornire i dati aggiornati alla Commissione Turismo è stato stamane l’assessore al Turismo Luca Faedda. Una parte delle risorse sarà destinata al potenziamento dell’infopoint turistico di Oristano e all’apertura di un punto informazioni turistico stagionale a Torre Grande, da giugno a settembre.

In ballo c’è una convenzione con la Regione Sardegna, che però non è stata ancora firmata. “Siamo in attesa del via libera da Cagliari”, ha spiegato l’assessore Faedda, “la convenzione prevede un cofinanziamento regionale di 100.000 euro, con 40.000 euro di contributo comunale. Con questi fondi potremmo aprire l’infopoint di Oristano tutti i giorni e potremmo aprire un infopoint a Torre Grande per il periodo estivo”.

Tutto questo in sinergia con la Fondazione Oristano. E proprio insieme a quest’ultima il Comune sta dialogando con alcuni comuni della provincia per cercare un maggiore coordinamento in materia di promozione turistica.

“L’intenzione”, ha aggiunto l’assessore al Turismo, “è creare una rete collaborativa con i comuni dell’area vasta con un focus sulle politiche culturali. Un esperimento positivo, per esempio, è arrivato con le navi da crociera”.

Luca Faedda

A convocare la riunione della Commissione Turismo è stato suo presidente, il consigliere comunale Antonio Iatalese. “Per quanto riguarda la tassa di soggiorno è importante far crescere il gettito e far emergere il sommerso”, ha dichiarato Iatalese, “per questa ragione magari si potrebbe pensare a una convenzione con la Guardia di Finanza. Alberghi e b&b stanno pagando regolarmente la tassa, più difficile, invece, è intercettare un altro canale, quello delle case vacanza”.

“La volontà”, ha concluso il consigliere comunale dell’Udc, “è quella di utilizzare le risorse della tassa di soggiorno per attività di promozione turistica. Vanno bene gli infopoint, ma sarebbe bello se si riuscisse a destinare qualcosa per qualche spettacolo, magari per eventi di richiamo come il capodanno. Ci lavoreremo”.

Antonio Iatalese

1 commento

  1. mi volete venire a dire che con 187 mila euro il massimo della progettazione è fare gli info point nelle edicole?
    Ma da quale pianeta siete arrivati?

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