Mercoledì, 22 novembre 2023
Venerdì prossimo, 24 novembre, alle 19 all’Antiquarium Arborense si inaugura la mostra temporanea dal titolo “Milites Sardiniae – I simboli della Sardegna nelle cartoline militari del Regno d’Italia e della Repubblica italiana”.
La mostra, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, dalla Fondazione Oristano e dall’Antiquarium Arborense, grazie alla collezione privata di cartoline militari della Sardegna del questore di Oristano Giuseppe Giardina, racconta una pagina importante della nostra storia, quando, oltre cent’anni prima di Twitter o Instagram, era proprio la cartolina postale a spopolare. A rendere unico il materiale in esposizione sono i richiami alla realtà sarda attraverso particolari codici narrativi capaci di evocare immediatamente, anche nell’osservatore meno esperto, un collegamento con la Sardegna.
La cartolina postale, nata in Austria a metà del 1800, fu perfezionata successivamente in tutta Europa, raccogliendo grande fortuna grazie alla sua forza comunicativa, semplice e immediata, utile per far conoscere città e paesaggi, ma anche per dare testimonianza di un viaggio, di un ricordo, di un affetto o per pubblicizzare prodotti.
La mostra dell’Antiquarium è una raccolta in cui alcuni pezzi sono opera di veri artisti. Mettendo insieme soggetti e cercando quelli ancora mancanti, ma anche trovandone inaspettatamente di assolutamente sconosciuti, frequentando mercatini, sfogliando cataloghi o partecipando ad aste, il questore Giuseppe Giardinasi è imbattuto in una tematica in cui il soggetto regionale della Sardegna si coniugava con il soggetto militare.
Il programma dell’inaugurazione prevede i saluti del sindaco Massimiliano Sanna, dell’assessore alla Cultura Luca Faedda e del presidente della Fondazione Oristano Carlo Cuccu. Raimondo Zucca (Università di Sassari) e Annapaola Delogu (curatrice dell’Antiquarium Arborense) introdurranno la serata, mentre sarà cura del questore Giuseppe Giardina presentare la mostra.
L’ingresso libero, ma è necessaria la prenotazione ai numeri 0783 791262 – 375 618 8060 (WhatsApp).
La mostra può essere vistata dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20, sabato e domenica dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 20.