Venerdì, 3 novembre 2023
Sono in sciopero le 14 classi del Liceo scientifico di Oristano trasferite a inizio anno scolastico all’Istituto Frassinetti per permettere i lavori nelle aule dello stabile di via Messina. Questa mattina gli alunni di quinte, quarte, terze e seconde (le prime sono rimaste nella sede principale) non sono entrati in classe per protestare in particolare contro la presenza di guano e uccelli morti nel giardino.
“L’aria che si respira è insopportabile”, commentano alcuni. “Entriamo in classe coprendoci la faccia e non possiamo nemmeno aprire le finestre”.
Gli studenti si ritrovano costretti, dunque, a svolgere 5 ore di lezione in aule non ventilate; numerosi insetti, quali mosche e zanzare, entrano nelle aule, impedendo lo svolgimento regolare delle lezioni. E ancora, svolgere la ricreazione nel cortile esterno risulta impossibile per via del cattivo odore proveniente da escrementi e carcasse di animali morti per terra; le porte dei bagni sono spesso bloccate, rendendo quindi i servizi inagibili, e manca la carta igienica.
Nello stabile non ci sono i termosifoni: “questo creerà grandi disagi con l’arrivo delle basse temperature”, commentano.
Tra i disagi resi noti dai rappresentanti d’Istituto anche il “mancato adempimento della promessa di rientro presso la sede centrale entro il mese di ottobre, che causa continui disagi sia agli studenti che ai professori e al personale scolastico costretto a spostarsi continuamente tra le due sedi”.
Gli studenti hanno fatto sapere che la protesta proseguirà anche domani e si valuterà uno sciopero a oltranza, finchè non si porrà rimedio in maniera definitiva al problema.
Nei giorni scorsi era stata la mamma di un alunno della scuola media Grazia Deledda a lamentare la presenza del guano: il figlio, temporaneamente in carrozzina per un infortunio, era costretto a usare le stampelle per evitare di trascinare sporcizia e odore sgradevole in aula con le ruote. Il Comune aveva annunciato un intervento di pulizia.
