Gli studenti del MagiCroce e la comunità “Il Gabbiano” assieme in nome dell’inclusione

Al via il progetto “Il Museo è per tutti”

Visita alla Torre di Mariano II, con il progetto “Il Museo è per tutti”

Mercoledì, 15 novembre 2023

Abbattere i pregiudizi e gli stereotipi sulla disabilità. Questo l’obiettivo del nuovo progetto “Il Museo è per tutti”, che vede la comunità oristanese “Il Gabbiano” e i ragazzi dell’indirizzo Scienze umane del Liceo magistrale “Benedetto Croce” impegnati per promuovere il pieno accesso al mondo della cultura per le persone con disabilità intellettiva, motoria e relazionale.

L’iniziativa coinvolge gli studenti delle classi 3a BE, 3a BU e 4a AU del MagiCroce, guide esperte del Museo Antiquarium Arborense, educatori e gli utenti della Comunità in lezioni teorico-pratiche su argomenti quali i riti funebri nella Sardegna del I millennio, l’arte fenicia e romana, il culto della Dea Madre, le Janas.

A queste si aggiungono delle visite guidate all’Antiquarium, alla Torre di Mariano e a Portixedda, alla Pinacoteca, al Centro di documentazione della Sartiglia e al Museo della terracotta.

Una lezione teorico-pratica del progetto

“Ogni incontro si conclude con un laboratorio creativo sui vari temi trattati, per favorire la percezione, comprensione e interiorizzazione della straordinaria varietà del patrimonio artistico e culturale della città di Oristano”, ha spiegato Monica Giglio, coordinatrice de “il Gabbiano”, gestita dalla Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione, che da più di 30 anni opera ad Oristano nell’accoglienza di persone diversamente abili.

Alla base del progetto ci sono dei momenti di scambio e condivisione: gli ospiti della Comunità trovano il sostegno dei ragazzi, che a loro volta potranno diversificare la propria esperienza formativa nell’ambito delle attività PCTO e conoscere le potenzialità che il territorio offre in termini di inclusione sociale e opportunità lavorative.

I ragazzi del MagiCroce e gli ospiti de “Il Gabbiano” impegnati in un’attività di laboratorio

“Si tratta di un importante contributo al tentativo di promuovere la cultura dell’inclusione e dell’accettazione della diversità, intesa come risorsa e opportunità di crescita umana e sociale”, ha concluso la coordinatrice. “Non si può che accogliere con favore questa lodevole iniziativa augurando a tutti i protagonisti buon lavoro”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome