Cumuli di letame alla Soe: dopo l’ispezione il caso finisce in Consiglio comunale

Interpellanza presentata dai consiglieri di centrosinistra. Il primo firmatario è Francesco Federico

Foto d’archivio

Lunedì, 6 novembre 2023

Arriverà in Consiglio comunale il caso dei cumuli di letame nelle aree di competenza della Soe, la Società oristanese di equitazione che gestisce in concessione il maneggio comunale di Sa Rodia. Il 21 settembre, raccogliendo le segnalazioni di diversi cittadini, il consigliere Francesco Federico (Oristano Democratica e Possibile) aveva presentato un’interrogazione urgente, chiedendo conto di un’ispezione da parte del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri.

Quasi un mese più tardi a rispondere a quell’interrogazione era stato il Settore sviluppo del territorio del Comune di Oristano, che confermava “la presenza di consistenti cumuli di letame provenienti dalle attività che si svolgono nell’impianto sportivo” gestito dalla Soe. Gli stessi uffici avevano chiesto una copia del verbale dell’ispezione del Noe. Nella nota si comunicava che l’Ufficio Ambiente aveva “dato la disponibilità a effettuare verifiche congiunte con l’Ufficio Sport, ogni 15 giorni, per monitorare e valutare la situazione”.

Si arriva quindi a oggi, con un’interpellanza presentata sempre da Federico, all’attenzione del presidente del Consiglio comunale Peppi Puddu, del sindaco Massimiliano Sanna e dell’assessora all’Ambiente Maria Bonaria Zedda. Il documento è stato firmato anche da Efisio Sanna, Francesca Marchi, Carla Della Volpe, Umberto Marcoli (Oristano Più), Maria Obinu, Massimiliano Daga e Giuseppe Obinu (Pd).

Al sindaco e all’assessora all’Ambiente i consiglieri del centrosinistra chiedono se sia stata prodotta copia del verbale di ispezione dei carabinieri, che cosa sia emerso da quei documenti e se siano state effettuate le verifiche periodiche con il Servizio Ambiente e l’Ufficio Sport.

“Come è possibile”, domandano infine gli esponenti della minoranza, “che al sindaco e all’assessora all’Ambiente sia sfuggita, fino ai rilevi del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri, ‘la presenza di consistenti cumuli di letame’ direttamente riconducibili a una struttura comunale?”.

Francesco Federico

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