Tanti corsi per il nuovo anno della Scuola del Popolo: aperte le iscrizioni

Programma e informazioni

Venerdì, 20 ottobre 2023

Al via le iscrizioni ai corsi della Scuola del Popolo di Oristano: dalla storia all’aercheologia, passando per l’architettura, saranno tanti gli spunti di riflessione nell’anno 2023/2024, in partenza il 6 novembre.

“I corsi sono completamente gratuiti e aperti a chiunque voglia riprendere un percorso di crescita personale attraverso la cultura”, hanno spiegato dalla Scuola.

Per l’anno 2023/2024 sono disponibili:

– “Elementi si storia, grafica, pittura, scultura”, con docente Luigi Taras;

– “Dal fascismo allo Statuto autonomistico e alle Riforma”, con docente Marco Chiti;

– “Corso di matematica ri-creativa e fisica”, con docente Franco Figus;

– “Viaggio attraverso 7 secoli di storia e archeologica”, con docente Angela Simula;

– “Grammatica delle forme: dal moscerino alla cattedrale”, con docente Carlo Pettinau;

– “La comunicazione formale e non verbale”, con docente Lorenzo Scalia;

– “Socialità, diritti umani, sviluppo e partecipazione”, con docente Alessandra Corongiu;

– “Elettronica E ed elementi di informatica di base”, con docente Giuseppe Monco.

A questi corsi, gestiti direttamente dalla Scuola del Popolo e ospitati in alcuni istituti scolastici della città di Oristano, se ne aggiungono alcuni nei quali i corsisti parteciperanno insieme ad altri studenti.

“Si tratta di attività didattiche particolari, come quelle previste in due corsi che si realizzano in parallelo presso il CPIA 4 di Oristano”, hanno aggiunto dalla Scuola. “In questi le tematiche femminili esaminate dal punto di vista letterario, verranno poi affrontati sotto gli aspetti legali nel successivo incontro. I corsi proposti sono: “Letteratura femminile e oltre” con docente Danila Simonetti e “Lezioni di legalità” con l’avvocata Romina Marongiu”.

Un altro percorso è quello gestito dal maestro d’arte Gigi Taras, dal titolo “Nozioni di base e attività pratica di progettazione e realizzazione di un’opera scultorea”. “Si tratta di un progetto ambizioso che vedrà coinvolti sia gli studenti del Liceo Artistico che i corsisti della Scuola del Popolo, gettando così un ponte tra le generazioni unico nel suo genere”, hanno dichiarato dalla Scuola. “Le lezioni si terranno a Terralba presso l’Istituto Superiore, coprendo così un vuoto, mai colmato, attraverso una particolare offerta artistica assente in gran parte della Sardegna”

“Proseguirà, inoltre, la collaborazione con le Auser di Uras con il corso “Le periferie del mondo viste attraverso il cinema” gestito da Antonello Cossu; e di Terralba, con “Impariamo a discutere”, gestito da Ivo Vacca. Successivamente daremo notizie di alcuni corsi che verranno avviati nei primi mesi del 2024”, hanno aggiunto.

La Scuola è arrivata al quinto anno di attività. “Abbiamo assistito a una crescita progressiva di questo progetto che utilizza la cultura come arma contro la solitudine e come strumento per promuovere una vita sociale piena e più attiva tra le persone”, hanno spiegato dalla Scuola. “Un progetto che si basa sull’attività di volontari, per la maggior parte ex docenti ora in pensione, coordinati e organizzati dalla Cgil. L’obiettivo non è tanto quello di soddisfare bisogni già emersi -per i quali agiscono già le Università della terza età o i Centri Provinciali d’Istruzione per Adulti – quanto quello di provocare e far emergere bisogni culturali inespressi, sottraendo così le persone alla solitudine”.

La Scuola è arrivata al quinto anno di attività. “Abbiamo assistito ad una crescita progressiva di questo progetto che utilizza la cultura come arma contro la solitudine e come strumento per promuovere una vita sociale piena e più attiva tra le persone”, hanno illustrato dalla Scuola. “Un progetto che si basa sull’attività di volontari, per la maggior parte ex docenti ora in pensione, coordinati e organizzati dalla Cgil, la cui azione non è tanto quella di soddisfare bisogni già emersi – per i quali agiscono già le Università della terza età o i Centri Provinciali d’Istruzione per Adulti – quanto quello di provocare e far emergere bisogni culturali inespressi, sottraendo così le persone alla solitudine”.

“Ovviamente i corsi sono una piccola parte dell’attività svolta dalla Scuola del Popolo che agisce soprattutto come agente di animazione culturale ad ampio spettro, collaborando con altre associazioni di volontariato come Auser, Scuole e Istituti di istruzione, Comuni, associazioni culturali, fondazioni e quant’altro”, hanno concluso dall’istituzione.

Le iscrizioni – gli appositi moduli disponibili sulla pagina Facebook “Scuola del Popolo Oristano” – devono essere inviate all’indirizzo scuoladelpopolo.or@gmail.com entro il prossimo 20 novembre. Maggiori informazioni possono essere richieste al numero WhatsApp 3248393291.

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