Sabato, 28 ottobre 2023
Centinaia di persone, con in testa i suoi colleghi del Soccorso alpino speleologico, tanti amici, ma anche numerosi cittadini commossi questa mattina hanno voluto dare l’ultimo saluto a Jose Aneris, scomparso tragicamente due giorni fa a Dorgali. Nella saletta del cimitero di Oristano, accanto al feretro la sorella Cristina e altri parenti.
Fuori dalla porta una lunga fila di persone in attesa, e tante giacche a vento rosse del Soccorso alpino: colleghi arrivati da tutta la Sardegna, con il presidente Guido Biavati. “È stato un amico personale, abbiamo lavorato insieme per oltre dieci anni”, ha ricordato Biavati. “Con Jose abbiamo fatto nascere la squadra Forre, il nucleo interregionale del Soccorso alpino. È stata una grande colonna portante per il gruppo, col quale ha collaborato per ben 24 anni, anche perché conosceva più di tutti il territorio”.
“Tutti noi ci siamo appesi a uno dei tanti chiodi che Jose ha piantato nelle rocce che abbiamo scalato. Era anche altruista”, ha ricordato il presidente del Soccorso alpino, “le schede sul territorio che studiava le distribuiva a tutti. Divulgava la sua attività la sua passione. Mi rimarranno sempre vive nei ricordi la sua simpatia e la sua umanità”.
L’elicottero del VII Reparto volo di Fenosu ha sorvolato il cimitero di San Pietro per rendere omaggio a Jose Aneris.
Un lungo applauso ha accompagnato la salma mentre lasciava il cimitero di San Pietro: nel pomeriggio sarà portata a Sassari per la cremazione.
Qui le immagini dell’ultimo saluto al cimitero di Oristano
un abbraccio