Il verso registrato di un rapace per allontanare gli uccelli da piazza Manno e piazza Roma

L'impianto sonoro entrerà in funzione già oggi

La sistemazione dell’impianto su un albero in piazza Manno – Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano

Giovedì, 26 ottobre 2023

Con il posizionamento di due impianti di diffusione sonora che riproducono il verso dei rapaci – uno in piazza Roma e uno in piazza Manno – parte oggi una campagna per l’allontanamento degli storni dalla città. Le nuove centraline montate sugli alberi entrano in servizio oggi stesso, diffondendo il grido di un rapace con lo scopo di spaventare gli storni e farli volare via. Il grido si ripete ad intervalli di 15 minuti, tutti i giorni nella fascia oraria compresa tra le 16.30 e le 20.

“Il nuovo intervento dell’Assessorato all’Ambiente si somma a quelli già avviati dal Comune nelle scorse settimane nelle aree maggiormente interessate dalla presenza degli storni”, dice l’assessora Maria Bonaria Zedda. “Siamo intervenuti con attività di disinfestazione e per la pulizia dal guano degli uccelli, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti speciali”.

Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano

“L’arrivo degli storni ha provocato disagi”, ammette l’assessora. “Il numero di questi volatili in questo periodo è altissimo e in questi giorni sta comportando problemi ambientali e di pulizia, soprattutto in piazza Roma e in piazza Manno. Per contrastarne la presenza abbiamo incaricato una ditta specializzata, la Nuova Prima di Marrubiu, di sistemare due centraline con un diffusore vocale programmabile che diffonde il verso di un uccello rapace: un sistema già sperimentato in tante città che è sempre risultato estremamente efficace per l’allontanamento di questi volatili dai centri abitati”. 

“L’utilizzo di questi dissuasori”, conclude Zedda, “ci consente di risolvere un problema serio, allontanando gli storni con metodi incruenti”.

Maria Bonaria Zedda

11 Commenti

  1. Beati quelli che abitano in quella zona… Il rompimento dei versi registrati, degli uccelli veri, l’odore del guano, il rischio di venire bombardati mentre rientri a casa. Però vuoi mettere vedere la partenza della Sartiglia…!?

    • Ma perché avete sempre da dire sulla Sartiglia? È una tradizione di Oristano, forse chi non è di Oristano non la sente e storce il naso e brontola ma siete allucinanti. È la manifestazione più importante della nostra città, a chi non interessa è liberissimo di non uscire di casa. Mamma mia sempre pronti a criticare….

      • Panem et circenses. Gentile Oristanese dalla nascita, sai qual è il “problema” della Sartiglia? È che sembra che non ci sia altro di cui preoccuparsi e che una parte della cittadinanza si lasci narcotizzare da questo evento. Chi ci amministra ha buon gioco per fare o non fare quello che deve. Auguri per tutto il resto che non va a Oristano

    • certo togliamo gli ultimi pezzi di verde che rimangono di Oristano, poi vi lamentate se c’è caldo? certo buongiorno il sole riscalda con ok cemento dato che è solo cemento Oristano, ma lasciate quei poveri alberi che danno protezione e pure ombra pensateci alle cose prima di farne una polemica per degli uccelli che vogliono stare negli alberi, che buongiorno poi e dove abitano e la loro casa lei non è nessuno per toglierli ciò ci rifletta và

  2. Tagliate gli alberi?????
    Chi chiede di tagliare quei meravigliosi alberi di piazza Roma non è evidentemente in grado di dare consigli al nostro sindaco. Il modo di agire dell’amministrazione è ciò che fanno in tutti i paesi civili, allontanare gli animali in modo soft, rispettando la natura e preservando quel po’ di verde che è rimasto.

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