Da novembre nuova dottoressa di base a Oristano: potrà prendere in carico 1.000 pazienti

Prenderà servizio tra un mese Georgia Martignone. Da domani porte aperte all'Ascot in via Carducci

Medico

Martedì, 3 ottobre 2023

Arriva un nuovo medico di base a Oristano. È la dottoressa Georgia Martignone, che ha risposto all’avviso pubblicato da Ares Sardegna per l’assegnazione di un incarico provvisorio e aprirà il proprio ambulatorio dal 6 novembre, in via Beato Angelico 7. Riceverà i pazienti dal lunedì al mercoledì dalle 9 alle 11 e il giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 17.30. Il numero di telefono dell’ambulatorio è 0783.467849.

Dal 6 novembre quindi mille cittadini di Oristano, Palmas Arborea e Santa Giusta potranno scegliere come medico di base la dottoressa Martignone.

“Con l’arrivo della nuova dottoressa, che potrà farsi carico di un numero massimo di 1.000 pazienti, e l’apertura dell’ASCoT nella sede della guardia medica di via Carducci siamo riusciti a soddisfare il fabbisogno di medici di medicina generale in città”, ha commentato il direttore generale della Asl 5, Angelo Maria Serusi. “I cittadini che ancora rimarranno senza medico di base, dopo che la dottoressa Martignone raggiungerà i mille assistiti, potranno fare riferimento al nuovo ambulatorio straordinario di comunità territoriale”.

L’ASCoT di Oristano sarà inaugurato domani, mercoledì 4 ottobre, nei locali della guardia medica, in via Carducci 33. Sarà attivo ogni mercoledì e venerdì dalle 9 alle 14, a disposizione dei pazienti rimasti senza medico di base a Oristano, Palmas Arborea e Santa Giusta.

“Un risultato importante per la nostra direzione generale”, ha aggiunto Serusi, “l’apertura dell’ASCoT di Oristano consentirà di alleggerire il lavoro della guardia medica nelle ore notturne, dove ora si recano pazienti anche per farsi prescrivere delle ricette”.

I locali della guardia medica di via Carducci sono stati sistemati: una rinfrescata alle pareti, ma anche verde e nuovi arredi all’interno. L’intervento è stato voluto dalla direzione generale della Asl 5 per consentire al personale sanitario di operare ancora meglio nell’ambulatorio di continuità assistenziale, ora anche sede dell’ASCoT, e per offrire un servizio ancor più di qualità ai pazienti della città e dei centri limitrofi.

“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto”, ha detto Alessandro Baccoli, coordinatore dell’ufficio di integrazione ospedale-territorio, “una delle priorità della nostra direzione generale rimane sempre garantire strutture adeguate e confortevoli finalizzate all’assistenza sanitaria di qualità per i cittadini”.

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