Tecnici non disponibili per oggi, salta la riunione sugli impianti eolici a Oristano

Avrebbe dovuto portare alla costituzione di un tavolo territoriale

Foto d’archivio

Lunedì, 18 settembre 2023

La riunione sulle energie alternative e sugli impianti eolici nell’Oristanese, convocata dal sindaco Sanna per questo pomeriggio, è stata rinviata a nuova data. Lo ha annunciato una nota del Comune, spiegando le ragioni.

“La decisione è stata presa a seguito della comunicazione della Regione che non può infatti assicurare la presenza degli interlocutori tecnici necessari, ma si è resa disponibile a organizzare un altro evento pubblico”.

L’incontro era stato annunciato la settimana scorsa. Si sarebbero dovuti riunire nella sala consiliare oristanese gli amministratori comunali della provincia con l’obiettivo di “costituire un tavolo territoriale, analitico, normativo e programmatico, sul tema delle energie eoliche e sulle ricadute socioeconomiche e ambientali derivanti dalla nascita di questi impianti”.

Sulla iniziativa avevano contestato il sindaco i consiglieri del gruppo Prospettiva Aristanis – Paolo Angioi, Gianfranco Licheri e Davide Tatti – definendo la riunione “uno strumento stravagante e fuorviante di chi preferisce ancora anteporre all’impegno amministrativo la creazione di distrazione dei cittadini oristanesi dalla surreale inerzia nella quale ha precipitato la città”.

1 commento

  1. Non è la prima volta, e non sarà nemmeno l’ultima, che assessori e presidente della giunta danno forfait all’ultimo momento, e/o disattendono gli impegni presi con i cittadini. A voler pensare male si potrebbe giungere alla conclusione che si stiano dilatando ad arte i tempi, fino a giungere alla nomina del “commissario” il quale, in tempi ristrettissimi rilascerà l’autorizzazione unica, in barba a cittadini, comitati, consigli comunali e sindaci, che in questo procedimento saranno chiamati a esprimere un parere, senza diritto di voto. Dopo ci saranno le elezioni e dunque, gli stessi che adesso perdono tempo diranno “vorremmo ma non possiamo”, ma se voterete per noi, tutto si potrà fare…….. come avvenne nei giorni antecedenti alle elezioni regionali del 24 febbraio 2019: volete la zona franca? votate per noi è lunedì 25 sarà cosa fatta….

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