Rogo all’ex mattatoio: “C’è amianto? Verificarne la presenza e pubblicare i risultati delle analisi”

Le richieste del presidente dell'Associazione ex esposti, Giampaolo Lilliu

I resti della struttura devastata dalle fiamme

Sabato, 30 settembre 2023

“C’è amianto nella struttura dell’insediamento della comunità Rom, distrutta dall’incendio dei giorni scorsi?” Lo vorrebbe sapere il presidente dell’Associazione regionale ex esposti amianto, Giampaolo Lilliu, che chiede “un intervento urgente utile a verificare eventuali rischi sanitari e ambientali” e “la pubblicazione delle analisi derivanti dall’attività di monitoraggio dell’area”.

“Nella eventualità che venga confermata la presenza dei manufatti in amianto”, la richiesta di Lilliu è che sia “segnalata attraverso cartellonistica, nel rispetto delle norme di legge che regolamentano la materia”.

La richiesta è stata indirizzata da Giampaolo Lilliu al prefetto di Oristano, al sindaco, alla Direzione del settore Igiene pubblica della ASL di Oristano e al Comando provinciale dei vigili del fuoco.

“I fuoco ha interessato varie tipologie di manufatti, materiali e prodotti”, scrive Lilliu, “tra i quali vengono segnalati da vari cittadini anche quelli in amianto, che presumibilmente a seguito dell’incendio potrebbero essersi deteriorati, con conseguente possibile rischio sanitario e ambientale per i cittadini”.

L’incendio è divampato nel primo pomeriggio di giovedì. Le fiamme, come hanno accertato anche i vigili del fuoco, sono partite dall’interno dello stabile dell’ex mattatoio. Un’altissima nube di fumo scuro si è alzata verso il cielo, visibile da tutta Oristano e addirittura anche dal Campidano, fino a 30 chilometri di distanza.

Il cumulo di rifiuti ha continuato a bruciare per ore e soltanto alle 5 del mattino successivo i vigili del fuoco hanno potuto completare l’opera di spegnimento.

La Procura della Repubblica di Oristano ieri aveva disposto il sequestro del complesso, dove abitavano alcune famiglie della comunità Rom.

Giampaolo Lilliu

3 Commenti

  1. Vorremmo anche sapere cosa abbiamo respirato in città durante l’incendio…diossina? Le porcherie di quel posto erano note a tutti ma…?

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