Sabato, 16 settembre 2023
Le buone pratiche del riuso unite a tanta solidarietà verso i meno fortunati. Questo lo spirito del progetto “Ti metto in bici”, nato come raccolta fondi della Cgil Sarda attaverso la Scuola del Popolo per l’acquisto di biciclette da mettere a disposizione degli ospiti dei Centri d’accoglienza, per aiutarli a frequentare le lezioni dei CPIA, e ora completato da una nuova iniziativa: ridare nuova vita alle vecchie bici.
Lanciata solo pochi giorni fa, “Ti metto in bici” ha già raccolto numerose donazioni da privati, strutture Cgil, Flc e corsisti della Scuola del Popolo. “Alla raccolta fondi si è aggiunta infatti anche la possibilità di raccogliere biciclette usate da far rinascere, per concretizzare un sogno per tanti sfortunati”, spiega la Scuola del Popolo di Oristano. “Così Luisella Dessì, presidente dell’Auser di Terralba, e Gianni Piras, presidente dell’Auser di Uras, hanno deciso di aderire a questa gara di solidarietà mettendo a disposizione le proprie associazioni e il lavoro dei propri volontari per la raccolta di biciclette usate nel territorio provinciale”.
Le bici raccolte avranno una nuova vita, dopo la revisione e gli interventi di riparazione a cura del Centro di riuso di Oristano. “Il responsabile, Gigi Piredda, si è messo a disposizione per chiudere la filiera del progetto”, ha continuano la Scuola. “Le bici verranno dunque donate al Cpia 4 di Oristano, con l’attrezzatura di sicurezza per i ragazzi che le utilizzeranno. Tutto questo per favorire la frequenza dei migranti ospitati nei Centri di accoglienza straordinaria (CAS), ai corsi dei Centri provinciali di istruzione per adulti di Oristano”.
Spesso per gli ospiti, infatti, è difficile raggiungere la sede delle lezioni. “Offrire una bici per spostarsi è l’idea a cui già lo scorso anno si era pensato, ma ovviamente queste non erano state e non sarebbero sufficienti. Facendo rete, insieme, possiamo così realizzare un atto di civiltà e solidarietà”, concludono i rappresentanti della Scuola. “Oristano può dare un esempio”.
Chi volesse partecipare alla gara di solidarietà può versare un contributo utilizzando l’IBAN IT48K 01005 04800 000000005042: i fondi saranno utilizzati per l’acquisto di biciclette, per la revisione di quelle usate e per le attrezzature di sicurezza.
Nel caso si volesse donare una bici usata è possibile chiamare l’Auser di Terralba al numero 340.0000127 o l’Auser di Uras al numero 349.5699589. Per la città di Oristano si può invece prendere contatto con il Centro di riuso, al numero 379.1960105.