“Dalla Regione 140.000 euro per i parchi urbani. Ma il Comune ha fatto domanda?”

Sabato, 5 agosto 2023

Il centrosinistra ha chiesto al sindaco Massimiliano Sanna che faccia chiarezza sui contributi regionali ai Comuni per la gestione e manutenzione dei parchi urbani. I consiglieri della minoranza hanno presentato un’interrogazione urgente chiedendo al primo cittadino se l’amministrazione comunale abbia provveduto a presentare, o se sia in fase di istruttoria, la domanda di concessione dello stanziamento da 140.000 euro. Il primo firmatario è Francesco Federico (Oristano Democratica e Possibile). Il documento è stato però sottoscritto anche da Efisio Sanna, Francesca Marchi e Carla della Volpe (Oristano Più), Maria Obinu, Massimiliano Daga e Giuseppe Obinu (Pd).

“L’Assessorato regionale della Difesa dell’ambiente”, si legge nel testo dell’interrogazione, “ha pubblicato lo scorso mese di giugno un avviso per la concessione di contributi. Scopo della misura è quello di supportare i Comuni nella gestione e manutenzione dei parchi urbani, con la finalità di avviare un progressivo processo di valorizzazione in relazione ai servizi che i sistemi naturali generano a favore della cittadinanza sia in modo diretto che indiretto”.

I consiglieri hanno ricordato che possono beneficiare del contributo i Comuni, in forma singola, sul cui territorio insistano parchi urbani (un’area verde pubblica di almeno 5.000 mq, situata all’interno di una città o nelle sue immediate vicinanze, avente lo scopo di fornire alla cittadinanza e altri visitatori uno spazio ricreativo a contatto con la natura).

“Il contributo a cui può accedere il Comune di Oristano, quale appartenente alla classe demografica sopra i 20.000 abitanti”, sottolineano gli esponenti dei gruppi Oristano Democratica e Possibile, Oristano più e Pd, “è pari a 140.000 euro. La scadenza per la presentazione della domanda di concessione del contributo è fissata al 18 agosto”.

Federico e gli altri consiglieri hanno inoltre rimarcato “l’importanza della giusta manutenzione delle aree verdi in città, preoccupati che l’attuale lunga, e probabilmente irreversibile, crisi nella maggioranza in Comune possa far sfuggire l’accesso a tali risorse”.