Da Oristano in Corea per il grande raduno scout: l’avventura di Gabriella, Alessio e Martina

Evacuati per l'arrivo di un tifone. "Caldo torrido? Non più che in Sardegna"

Alessio Losenno, Martina La Rosa e Gabriella Fadda al Jamboree in Corea del Sud

Giovedì, 10 agosto 2023

Non è stato fermato né dal caldo e tanto meno dall’allarme per un tifone l’entusiasmo degli scout oristanesi del gruppo Agesci della parrocchia Sacro Cuore, che fino al 12 agosto rimarranno nella Corea del Sud per partecipare alle numerose iniziative del raduno scout più grande al mondo, il Jamboree.

Nei giorni scorsi si sono susseguite numerose notizie poco confortanti sulla situazione nel campo di SaeManGeum, lungo la costa occidentale del paese asiatico. Malori per il caldo, i gruppi dagli Stati Uniti e dall’Inghilterra che hanno deciso di rientrare in anticipo, e addirittura la minaccia del tifone Khanun, che ha portato al trasferimento degli scout presso le strutture universitarie della città di Incheon.

Ma il racconto degli scout oristanesi è molto diverso: a vivere l’avventura coreana sono i due capi Gabriella Fadda e Alessio Losenno, inseriti nel Contingent management team, e la guida Martina La Rosa.

Un momento di divertimento e canti in compagnia

“Non è come lo hanno dipinto. I ragazzi sono molto felici. C’era caldo, ma niente di peggio rispetto a quello vissuto in Sardegna”, ha spiegato Gabriella Fadda. “A causa del tifone, mercoledì 9 agosto siamo stati evacuati tutti dal campo, in sicurezza! E siamo stati ricollocati in campus universitari. I coreani si stanno prodigando per portare avanti svariate attività di conoscenza del territorio”.

Concerto al Jamboree

Il Jamboree ha un programma ricchissimo. “Le iniziative proposte sono tra le più svariate, suddivise in attività di conoscenza personale, avventura, culturali, con approfondimenti sulle tradizioni della nazione ospitante e le altre”, ha continuato Fadda.

L’obiettivo è l’amicizia tra i popoli: sono ben 158 le nazioni partecipanti. “I ragazzi sono divisi in sottocampi con coetanei provenienti da tutto il mondo!”, ha aggiunto il capo scout. “Devono poter vivere un’esperienza multiculturale”.

Una sfida a biliardino con una signora coreana

L’avventura in Corea del Sud, con 11 ore di volo dall’aeroporto di Fiumicino, è quasi giunta al termine. “Domani ci sarà la cerimonia di chiusura allo stadio di Seoul”, ha concluso Fadda. “È previsto un concerto k-pop e la consegna del testimone al prossimo paese organizzatore: nel 2024 toccherà alla Polonia”.

Gabriella Fadda in posa con degli abiti tradizionali



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