Giovedì, 27 luglio 2023
Sarà la Tharros a gestire il campo sportivo comunale di via Consolini. Gli uffici del Comune di Oristano hanno assegnato l’impianto alla società guidata dal patron Tonio Mura, l’unica che avesse risposto al bando pubblico.
L’affidamento dello stadio, che oggi può ospitare fino a 1.460 spettatori, vale per 15 anni. La Tharros aveva presentato l’offerta studiando due piani economici: il primo, su base decennale, prevedeva un investimento di oltre 300.000 euro; il secondo, impostato sull’arco di 15 anni, è alternativo ed è da 450.000 euro.
Tra le idee della società anche quella di realizzare una copertura per la tribuna sul lato di via Consolini, con la possibilità di installare un impianto fotovoltaico. “È un’opzione che stiamo valutando”, ha confermato il patron Tonio Mura, “certamente dovremo fare manutenzioni importanti, perché il campo Tharros deve diventare un fiore all’occhiello”.
Un’altra partita è il progetto che prevede la realizzazione del campo in erba sintetica di ultima generazione, grazie a un finanziamento con le risorse del Pnrr. “Speriamo che si riesca a far slittare la partenza dei lavori di rifacimento del campo di gioco alla prossima primavera”, ha proseguito Mura. “Questo ci permetterebbe di far giocare tutto il campionato qui alla nostra squadra maschile, impegnata in Eccellenza, e alla femminile, che quest’anno giocherà la Serie C nazionale”.
Nota stonata in mezzo a progetti ambiziosi sono gli abbonamenti. “I tifosi che hanno sottoscritto l’abbonamento sono poco più di un centinaio”, ha detto amareggiato il patron della Tharros, “sono davvero pochi per una città di 30.000 abitanti. Con i fatti stiamo dimostrando quanto teniamo al club, ma le risposte da parte dei tifosi e degli imprenditori locali non sono quelle che mi aspettavo”.
L’abbonamento costa 100 euro e dà diritto ad assistere alle partite casalinghe di Eccellenza maschile e Serie C femminile; per le donne c’è la riduzione a 50 euro.