Martedì, 11 luglio 2023
Fratelli d’Italia, Udc e il gruppo consiliare di Prospettiva Aristanis questa sera saranno in aula per votare il rendiconto di gestione e gli usi civici di Torre Grande, come già successo giovedì scorso. L’annuncio in un documento ufficiale, nel quale fanno emergere lo “stupore per la notizia della trattativa in corso da parte del primo cittadino con le minoranze in Consiglio comunale”.
I consiglieri di FdI, Udc e Prospettiva Aristanis ribadiscono la volontà di portare avanti il programma elettorale che ha portato alla vittoria la coalizione di centrodestra appena un anno fa, con le altre forze che hanno contribuito all’elezione dell’attuale sindaco.
“Non capiamo la scelta del sindaco di voltare le spalle a una parte della maggioranza che lo ha eletto, per rivolgersi a coloro che hanno perso le elezioni”, si legge nel documento. “Noi ci sentiamo la parte viva e attiva della cittadinanza e lo abbiamo dimostrato con la nostra presenza in aula giovedì scorso”, continuano, richiamando le parole pronunciate dal sindaco nei giorni scorsi.
“Saremo in aula anche oggi per votare dei provvedimenti importanti per la città: è da più di 20 anni che si attende una soluzione per il problema degli usi civici a Torre Grande”, affermano i consiglieri dei tre gruppi. “D’altra parte non riusciamo a capire come una semplice trattativa per l’allargamento della maggioranza possa essere sfociata in una crisi politica di questa portata”.
“Al sindaco non sono mai mancati i numeri e i voti per portare avanti il programma della coalizione, tanto da approvare tutte le proposte avanzate dalla Giunta comunale”, prosegue la nota. “Riteniamo dunque che la soluzione migliore sia quella di rispettare il responso elettorale, tentando il ripristino della maggioranza originaria, abbandonando le lusinghe della sinistra che abitualmente, quando esce sconfitta dal responso elettorale, prova ad arrivare al governo grazie a inciuci e intrighi di palazzo”.
“D’altronde, se è vero che non è semplice fare sintesi politica nella coalizione che è stata premiata dagli oristanesi, non riusciamo a capire come sia possibile farla con i partiti di centrosinistra (come il PD e Oristano Più) che sono stati relegati all’opposizione dalla città e che, anche in occasione dell’approvazione del bilancio, hanno dimostrato di agire con metodi poco seri e pretestuosi, avendo come unico intento quello di fare ostruzione impedendo che il programma elettorale venga portato a termine”, concludono i consiglieri dei tre gruppi di centrodestra.
L’unico programma che ha portato avanti la coalizione di centrodestra è stato quello dei cambi di casacca, spartizione di poltrone ed incarichi da un anno a questa parte. Non si sono azzuffati per programmi, ma solo per poltrone. Anche con la giunta sciolta altre 3 poltrone in Fondazione…. Questi sono grandi progetti… si sono ammazzati per assessorati, Consorzio industriale ecc. Vorrei essere smentito….
parole sante
Oristanese, sulla povertà di questa giunta hai ragione ma come ho già detto è quella che ha vinto le elezioni quindi se è in grado di governare bene altrimenti il sig. sindaco si dimetta e si torni a votare, perché non c’è cosa peggiore che essere amministrati da coloro che hanno perso anche se insieme a parte dei vincitori. Capisco che a sinistra siano abituati così a livello nazionale ma vedere il PD amministrarmi mi fa venire il voltastomaco
Ora vi accorgete di far parte della maggioranza. Vergognoso tutto il casino che avete fatto. Andare a casa e forse farete bella figura. La città e i cittadini meritano molto rispetto, soprattutto chi ha creduto in voi. Vergognatevi
aggiungo…. se il sindaco e questi gruppi di ex maggioranza che lo sostengono ancora si sono spinti a bussare alla porta dell’opposizione di cui fa parte anche Locci… non dimentichiamo, probabilmente significa che qualcosa di cui nessuno è a conoscenza è successo… Questo secondo quel comunicato sarebbe rappresentare i cittadini che li hanno votati? Ci vuole coraggio a non tacere per sempre e non nascondersi….
Il sindaco vada avanti con la coalizione scelta dai cittadini oppure si dimetta.
Terza possibilità non esiste, un ribaltone per governare con i comunisti sarebbe una vergogna e comunque durerebbe poco tempo.
Si rispetti la volontà degli elettori.
e hanno anche il coraggio di “rivendicare” la vittoria alle elezioni🤭🤣🤭🙈🙈🙈🙈🙈….che coraggio