Reddito di cittadinanza, 95 persone al lavoro tra aree verdi e spiaggia di Torre Grande

In seguito partiranno altri due progetti del Comune

Pulizia di un’area verde. Immagine d’archivio

Martedì, 28 giugno 2023

Una determina degli uffici del Comune di Oristano dà il via libera al progetto “Dovunque tu vada ci sei già. In cammino verso la consapevolezza” che prevede l’impiego di 95 cittadini che ricevono il reddito di cittadinanza, chiamati a riqualificare aree comunali come parchi, aree verdi, litorali, spiagge e luoghi di sosta e transito.

I percettori del sussidio saranno impegnati nella raccolta dei rifiuti, nella pulizia degli ambienti e nella manutenzione degli arredi urbani ed extraurbani (staccionate, panchine, cartellonistica). Cureranno inoltre il verde e gli spazi pubblici.

Da alcuni mesi a Oristano 22 percettori sono già impiegati in varie attività per il decoro urbano. Questi e altre 110 persone saranno presto protagonisti dei tre progetti comunali in via di attivazione. Il primo, come detto, vedrà in prima linea 95 percettori di reddito di cittadinanza (89 nuovi a cui si aggiungono sei che arrivano dal vecchio programma di decoro urbano). Gli altri due progetti (uno con 23 persone, il terzo con 13) partiranno in seguito.

“Gli uffici hanno completato la procedura relativa al primo progetto”, ha dichiarato l’assessora all’Ambiente Maria Bonaria Zedda, “la partenza delle attività che vedranno il coinvolgimento di 95 percettori di reddito di cittadinanza è imminente”.

Tre settimane fa la Giunta guidata dal sindaco Massimiliano Sanna aveva approvato una delibera per disciplinare i percorsi di inclusione e i progetti utili alla collettività. Il programma è stato curato d’intesa tra il Plus e il Servizio Ambiente del Comune di Oristano. Punta da un lato a migliorare il livello delle manutenzioni e del decoro sul territorio, dall’altro a coinvolgere i percettori in lavori utili alla collettività, come stabilito dalla normativa nazionale di riferimento, che prevede che i beneficiari del reddito di cittadinanza siano tenuti a svolgere nel comune di residenza attività utili alla comunità per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16, al fine di costituire anche un’occasione di inclusione e di crescita.

Il secondo progetto riguarderà la riqualificazione di percorsi paesaggistici con attività di supporto nella manutenzione e cura di aree e percorsi naturalistici, sorveglianza degli accessi balneari e monitoraggio del rispetto delle norme comportamentali in spiaggia, supporto a eventi di sensibilizzazione, educazione ambientale e promozione del territorio.

L’ultimo progetto prevede invece il supporto alla manutenzione dei giochi per bambini nelle aree attrezzate (parchi, scuole e aree dedicate) con riparazione, verniciatura, restauro e messa in sicurezza delle aree gioco bambini.

Maria Bonaria Zedda

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