L’Italia degli anni Sessanta e la bufala del colpo di Stato: Mario Segni a Oristano

Incontro all'Hospitalis Sancti Antoni

Un’immagine dalla copertina del libro

Lunedì, 19 giugno 2023

Un falso clamoroso nella storia repubblicana, nell’Italia di fine anni Sessanta. Se ne parlerà domani – martedì 20 giugno – a Oristano insieme a Mario Segni, autore del libro “Il colpo di Stato del 1964 – La madre di tutte le fake news”. L’appuntamento è per le 18 al chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni. Con Segni dialogherà Davide Pinna, giornalista de La Nuova Sardegna.

Ad aprire la serata i saluti del sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, seguiti da quelli di Aldo Salaris, assessore regionale degli Enti Locali, Andrea Santucciu, coordinatore Riformatori della provincia di Oristano, e dei consiglieri regionali Annalisa Mele e Michele Cossa.

Il libro. Nel 1967, un clamoroso scoop su L’Espresso di Eugenio Scalfari, a firma di Lino Jannuzzi, accusava il Presidente della Repubblica Antonio Segni e il comandante dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni De Lorenzo, di avere organizzato un colpo di Stato durante la crisi di governo del luglio 1964. Nonostante i pronunciamenti contrari del Tribunale di Roma e della Commissione d’inchiesta parlamentare, la gran parte della storiografia e della pubblicistica sposò questa tesi. [qui il resto]

Mario Segni

Politico e docente universitario di Diritto, Mario Segni è stato leader del movimento referendario negli anni ‘90. Per Rubbettino ha raccontato la sua esperienza nel libro “Niente di personale. Solo salvare l’Italia” (2010).

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