Martedì, 6 giugno 2023
La Regione Sardegna e l’Asl di Oristano, in collaborazione con il Centro servizi culturali Unla di Oristano, nell’ambito del Piano regionale sul gioco d’azzardo patologico curato dalla responsabile scientifica Graziella Boi, presentano tre incontri che tratteranno anche il tema della dipendenza da nuove tecnologie. Si terranno all’Unla, in via Carpaccio, sempre dalle 17 alle 18.30.
Il primo appuntamento sarà venerdì prossimo, 9 giugno, con “Il gioco d’azzardo patologico”. Si parlerà dei processi psicologici, comportamentali, neurobiologici che caratterizzano il meccanismo della dipendenza dal gioco. L’incontro è rivolto ad adulti, genitori, insegnanti, educatori e a tutte le figure che hanno un ruolo educativo e una funzione centrale nella diffusione di una cultura preventiva capace di contrastare gli effetti delle dipendenze comportamentali.
Mercoledì 21 giugno si parlerà di “Dipendenze da nuove tecnologie, Internet addiction e gaming”. Al centro del confronto saranno salute ed educazione digitale. Verranno approfondite le caratteristiche delle tecnologie che favoriscono la dipendenza; fasi dello sviluppo dell’Internet addiction, meccanismi neurobiologici e psicologici, conseguenze della dipendenza. L’incontro è rivolto ad adulti, genitori, insegnanti, educatori e a chiunque voglia approfondire il tema.
Infine, martedì 27 giugno si chiuderà con “Il gioco d’azzardo patologico nella terza età. Verranno trattati i processi psicologici e comportamentali, i meccanismi della dipendenza da gioco, i fattori di rischio e i fattori protettivi. Si parlerà anche degli orizzonti possibili. L’incontro è rivolto alla popolazione over 60.
Le referenti dell’équipe sul gioco d’azzardo patologico sono le dottoresse Ofelia Muscu e Monica Porcu.
L’Unità funzionale Gap Oristano si trova in via Casula 5 (0783.300623). La direttrice del SerD è la dottoressa Paola Milia, medico psichiatra.
