Gli alunni della scuola di Sa Rodia fanno conoscere Sartiglia ed Eleonora ai coetanei toscani e siciliani

Un gemellaggio proposto dalla docente oristanese Donatella Aresu, che insegna a Firenze

La scuola primaria di Sa Rodia

Martedì, 23 maggio 2023

Un gemellaggio tra Toscana, Sicilia e Sardegna. È il progetto “INcontriamoci”, al quale sta partecipando l’Istituto comprensivo 4 “Sa Rodia” di Oristano, dirigente Giuseppina Loi. Presto saranno in città gli alunni della 5ª D dell’Istituto comprensivo “Calamandrei” di Firenze.

Promosso dalle docente oristanese Donatella Aresu e dalla collega siciliana Grazia Maria Marzà, che lavorano nella scuola primaria fiorentina, col supporto della dirigente Lucia Di Giovanni, lo scambio culturale coinvolge complessivamente 130 alunni, tra scuola primaria “Mameli”, le quinte della scuola oristanese e quelle del Comprensivo “Grassa” di Mazara del Vallo.

Attualmente gli alunni fiorentini si trovano in Sicilia, dove parteciperanno al concorso sulla legalità – in memoria dei giudici Falcone e Borsellino -indetto dall’Ufficio scolastico regionale. La tappa successiva – non ancora programmata – sarà Oristano.

Da gennaio ragazzi e ragazze delle tre scuole si incontrano virtualmente, tramite la lavagna elettronica. Lo strumento ha permesso loro di conoscere le differenze territoriali e culturali delle tre regioni: i bambini fiorentini hanno parlato ai compagni sardi e siciliani dello scoppio del carro e dell’Arno, gli alunni di Oristano hanno fatto conoscere la Sartiglia e la figura di Eleonora d’Arborea, e i siciliani hanno presentato il fiume Mazzaro, fonte di vita per il territorio trapanese.

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